REDAZIONE RAVENNA

Elezioni comunali Ravenna 2025, Barattoni candidato sindaco del Pd

Il 41enne scelto dall'assemblea dei Democratici: “Vivo questo momento con grande emozione e gratitudine”. Il voto in primavera

L'assemblea comunale sceglie Alessandro Barattoni come candidato a sindaco Pd per il dopo Michele de Pascale

L'assemblea comunale sceglie Alessandro Barattoni come candidato a sindaco Pd per il dopo Michele de Pascale

Ravenna, 10 agosto 2024 – Adesso è ufficiale: sarà Alessandro Barattoni il candidato sindaco del Pd alle prossime elezioni amministrative, in programma nella primavera del 2025.

Oggi infatti si è svolta l’assemblea comunale dei Democratici di Ravenna, nella quale sono stati riportati i risultati delle consultazioni mirate a indicare il candidato a sindaco del Pd da sottoporre alla coalizione di centro-sinistra.

È stato quello di Alessandro Barattoni il nome emerso al termine di un processo di colloqui approfonditi e partecipativi. Barattoni ha 41 anni ed è segretario provinciale dal 2017. È sposato e ha un figlio. Laureato in economia politica, ha lavorato per 15 anni nel settore della gestione della logistica e movimentazione merci su gomma, ora si occupa di gestione immobiliare presso la Federcoop Romagna.

Il nome di Barattoni era emerso fin dai giorni successivi alla scelta del sindaco Michele de Pascale di correre alle elezioni Regionali per succedere a Stefano Bonaccini come presidente dell'Emilia-Romagna. In lizza c'era anche Andrea Corsini, assessore regionale, che però si era poi fatto da parte.

“Vivo questo momento – ha detto Alessandro Barattoni – con grande emozione e gratitudine. Desidero innanzitutto ringraziare tutti coloro che hanno riposto in me la loro fiducia, sostenendomi e credendo nelle mie capacità di guidare la nostra città verso il futuro. Questo è un onore e una responsabilità che mi commuove e che prendo con la massima serietà e impegno. Accetto la candidatura con l’intenzione di portare avanti il lavoro svolto e di introdurre nuove idee che possano migliorare ulteriormente la qualità della vita nella nostra città. La mia candidatura è un impegno sentito volto al servizio della collettività, perché la politica si occupa del bene comune e quindi di ciascun cittadino. Non credo nell’autosufficienza per questo mi impegnerò fin da subito nella costruzione della coalizione a partire dagli attuali alleati e incontrerò tutti coloro che intenderanno condividere idee e proposte, a prendere parte insieme a noi per costruire una Ravenna migliore. Insieme possiamo fare la differenza. Insieme possiamo progettare la Ravenna dei prossimi 10 anni Ravenna all’insegna della sostenibilità, inclusività e innovazione. Vi chiedo di unirvi a me in questo viaggio, di scrivere insieme questo progetto e di lavorare fianco a fianco per un futuro più prospero e giusto per tanti”.

Ora andranno sciolti alcuni nodi, a cominciare da quello del reggente che dovrà gestire il Comune di Ravenna da novembre, ovvero quando ci saranno le elezioni Regionali, fino a primavera, quando si andrà al voto per le Amministrative. Inoltre il Pd comincerà a tessere la propria rete di alleanze. Da confermare infatti quelle con i Repubblicani e il Movimento 5 stelle.