Elezioni a Bagnacavallo: chi si candida a sindaco e le liste

Il comune del ravennate vedrà la sindaca uscente Eleonora Proni abbandonare la carica. Per il ruolo di primo cittadino è corsa a tre tra Matteo Giacomoni (centrosinistra), Diletta Principale (centrodestra) e Maurizio Bragonzoni (Area Liberale)

I candidati sindaco di Bagnacavallo: da sinistra Matteo Giacomoni, Diletta Principale e Maurizio Bragonzoni

I candidati sindaco di Bagnacavallo: da sinistra Matteo Giacomoni, Diletta Principale e Maurizio Bragonzoni

Bagnacavallo, 13 maggio 2024 – A Bagnacavallo, nella bassa Romagna, i candidati sindaco sono ben tre. A Matteo Giacomoni, capo di una coalizione di centrosinistra, e Diletta Principale, appartenente a una lista civica sostenuta dai partiti di centrodestra, si è infatti aggiunto recentemente Maurizio Bragonzoni della lista civica ‘Area Liberale’. 

Centrosinistra 

Sono ben 16 i candidati del Partito Democratico che si apprestano a sostenere della candidatura di Matteo Giacomoni a sindaco di Bagnacavallo. Durante l’incontro di presentazione del blocco elettorale tenutosi nel corso della serata di martedì 7 maggio, Enrico Sama, segretario comunale PD, ha sottolineato come “il percorso di ascolto e condivisione effettuato nei mesi scorsi per arrivare alla definizione del programma con cui ci presentiamo alle elezioni amministrative, è stato un importante punto di partenza anche per consentirci di proporre una lista di candidati competenti e motivati, impegnati a rappresentare al meglio gli interessi del nostro territorio. I nostri 16 candidati, che incarnano i principi fondamentali del partito, quali equità, solidarietà e sviluppo, intendono affrontare le sfide attuali con un approccio innovativo e orientato al futuro e si impegnano a lavorare con dedizione e trasparenza per promuovere lo sviluppo sociale, economico e ambientale della nostra comunità”. 

Dopo l’intervento dei 16 candidati (Mirko Albertini, Cristina Baldini, Cristina Bertaccini, Nicola Bucchi, Luigi Cappelli, Giulia Carlini, Caterina Corzani, Lorenzo De Benedictis, Fulvio Lanconelli, Erika Leonelli, Maria Rita Liverani, Laura Nannini, Francesco Ravagli, Valerio Succi, Claudia Tassinari, Alex Valgimigli) che hanno motivato la loro scelta di far parte della lista PD e indicato come intendono portare avanti le istanze e le proposte derivanti dalla loro esperienza e dal confronto con i concittadini, ha preso la parola Matteo Giacomoni, candidato sindaco della coalizione di centrosinistra. “Partecipazione, ascolto e inclusione sono le parole che ci hanno accompagnato nella costruzione di questo progetto – ha sottolineato Giacomoni – e che vogliamo siano strumenti privilegiati per il governo del nostro territorio”.

La candidata di centrodestra 

E’ partita ad inizio marzo, nella sala al Caffè della galleria di via Mazzini a Bagnacavallo, l’ avventura di Diletta Principale, candidata sindaco di una lista civica trasversale con il sostegno dei partiti del centrodestra. Classe 1993, residente nella frazione di Villa Prati, dopo essersi diplomata al liceo scientifico ‘Ricci Curbastro’ di Lugo e aver conseguito la laurea in Giurispudenza, la giovane candidata ha intrapreso la professione di avvocato.

Nel corso dell’appuntamento, che si era tenuto la sera del 4 marzo, Diletta Principale aveva esposto alcune delle principali linee guida di un programma che sarà sviluppato prossimamente assieme agli alleati e soprattutto ai cittadini, alle realtà industriali e commerciali nonché alle associazioni locali.

“Il lungo percorso di studi che ho intrapreso – aveva dichiarato la candidata nel corso dell’appuntamento – mi ha insegnato che per una corretta amministrazione locale ci sono dei principi cardine che devono essere anche l’obiettivo al quale la stessa deve tendere: mi riferisco alla vicinanza e alla partecipazione attiva del cittadino all’amministrazione. Principi che rendano questa partecipazione più reale attraverso misure concrete, come ad esempio offrire ai cittadini la possibilità di recarsi il sabato mattina in municipio per poter parlare direttamente con un esponente dell’amministrazione, rappresentando problematiche ed esigenze".

Tra gli obiettivi da perseguire figura «la rivitalizzazione non solo del centro storico di Bagnacavallo, ma dell’intera cittadina e delle sue frazioni. Bagnacavallo è in un momento di totale stallo, caratterizzato da carenze in termini di innovazione sia da un punto di vista sociale, ma soprattutto commerciale. Non a caso un punto fondamentale del nostro programma riguarderà l’agevolazione di matrice fiscale nonché iniziative economiche a sostegno dei nostri commercianti. Tanti negozi hanno chiuso i battenti e l’amministrazione ha il dovere di porre in essere misure volte ad agevolare gli esercenti attraverso ad esempio un aiuto relativo ai contratti di affitto agevolati o ad esempio un sostegno nel pagamento dell’Imu».

In tema di sicurezza urbana, secondo la candidata «urge il ripristino e la ricollocazione della caserma dei carabinieri in città (attualmente i militari sono ospitati a Traversara, ndr), ma anche un’implementazione, anche da parte della Polizia locale, dei controlli soprattutto in alcuni dei nostri parchi che, come riferito da diversi cittadini, sono diventati vere e proprie aree di spaccio». In tema di decoro urbano “dobbiamo garantire –spiegava - una sistematica pulizia soprattutto del centro storico, con particolare riferimento ai portici, che sono un inestimabile patrimonio comunale e che ad oggi sembrano deputati a mere latrine». Capitolo viabilità: «Tra le criticità, spicca il dissesto del tratto cittadino di via Pieve-Masiera a causa delle radici dei pini a lato carreggiata». In ultimo «ma non per importanza» è fondamentale la «valorizzazione, in sinergia con l’Unione dei Comuni, di un polo industriale alimentare di eccellenza di cui andiamo orgogliosi».

Area Liberale

La lista corre da sola a Bagnacavallo. Il Movimento fondato da Gabriele Padovani e ormai presente anche nel territorio dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha deciso di schierare un suo candidato in vista delle amministrative del prossimo giugno. Il nome prescelto è quello di Maurizio Bragonzoni, imprenditore nel settore della ristorazione.

“Per queste amministrative siamo presenti a Lugo dove abbiamo valutato di aderire ad una coalizione di centro destra appoggiando un candidato civico – ha precisato Padovani –. Lo siamo anche ad Alfonsine e Bagnacavallo dove la scelta è stata quella di schierare un nostro candidato come nel caso di Maurizio Bragonzoni che è stato fra i primi ad aderire al nostro progetto. Area Liberale ha una sua libertà. Dialoghiamo con tutti come nostro modo di affrontare la politica ma sicuramente non costruiremo mai alleanze con il Partito Democratico o i Pentastellati".

Tre i punti sui quali il candidato Bragonzoni ha intenzione di intensificare il confronto con i cittadini partendo da coloro che sono già inseriti nella lista: l’attenzione verso i giovani ed anche nei confronti degli anziani ed il tema della sicurezza.

«Il programma che presenteremo si baserà principalmente su cosa i cittadini vogliono per Bagnacavallo – ha precisato Bragonzoni –. Per questo lo elaboreremo insieme a loro. I giovani ad esempio non hanno oggi dei punti di aggregazione. Gli anziani debbono essere più tutelati. Chi ha sempre lavorato ha il diritto di vivere felice e in tranquillità». Continua il candidato: «Sul terzo aspetto, quello della sicurezza, ad esempio aspettiamo da anni la nuova caserma dei Carabinieri che continua a non vedere la luce». Sul piatto poi anche l’importanza delle frazioni ed il cambiamento fatto dalla città negli ultimi anni.