Ravenna, 31 maggio 2023 – Il gruppo Marcegaglia a sostegno dell’Emilia Romagna e dei propri dipendenti dei tre stabilimenti presenti sul territorio gravemente segnato dalle alluvioni delle scorse settimane.
Il gruppo siderurgico mantovano, attivo nella regione fin dal 1985 – e conta oggi tre unità produttive a Ravenna, Forlì e Mezzolara – ha deciso di devolvere un totale di 1 milione di euro.
Sebbene nessuno dei tre stabilimenti abbia avuto danni diretti e tutti siano completamente operativi, il gruppo Marcegaglia ha deciso di aiutare economicamente i propri lavoratori, quasi 1.500 i dipendenti che operano nella regione, che hanno subito danni gravi alla propria abitazione, automobile o ad entrambe.
“Alla luce di quanto accaduto e della situazione in cui versa la popolazione, la famiglia Marcegaglia ha deciso di esprimere la propria concreta vicinanza ai territori colpiti e ai propri collaboratori attraverso una serie di importanti iniziative – spiega una nota – comunicate ai sindacati aziendali e alle organizzazioni di categoria, ricevendo un positivo apprezzamento».
Ai lavoratori degli stabilimenti di Ravenna, Forlì e Mezzolara verranno concessi permessi retribuiti a carico dell'azienda per chi è impossibilitato a rientrare al lavoro per danni alla propria abitazione e/o automobile, o per aver partecipato a interventi di soccorso nei giorni dell'emergenza.
Per supportare economicamente i dipendenti che hanno subito danni gravi alla propria abitazione, automobile o entrambe l’azienda ha attivato un fondo di solidarietà: fino a 20.000 euro a persona a titolo di anticipo competenze con restituzione in 6 anni a interessi zero, con prima rata mensile di restituzione a giugno 2024.
Il Gruppo “raddoppierà i fondi raccolti volontariamente su iniziativa delle rappresentanze sindacali tra tutti i dipendenti degli stabilimenti del gruppo e li distribuirà ai colleghi dell’Emilia Romagna in difficoltà, secondo le indicazioni delle direzioni e delle rsu dei tre stabilimenti”.
Il gruppo Marcegaglia, inoltre, donerà 300mila e 150 mila euro rispettivamente ai fondi di solidarietà istituiti dai Comuni di Ravenna e Forlì.