
Ravenna, 18 febbraio 2025 – La famiglia allargata può funzionare e rendere tutti sereni. Ne è un esempio quella della popstar romagnola Laura Pausini, la cantante donna italiana più influente del mondo che, prima della nascita di sua figlia ha accudito i figli del marito, avuti da un precedente matrimonio.
Proprio ai tre ragazzi ha dedicato qualche anno fa un medley durante un suo concerto, rimarcando quanto fosse bello il tempo passato con loro, ma anche che fosse un “dispiacere” che le persone con il suo ruolo “vengano chiamate ‘matrigne’”. "È un nome brutto, io sono una persona della vostra vita”, disse la star, suggellando così un rapporto speciale con tutta la sua famiglia allargata.

La carriera stellare di Laura
Dopo la vittoria al Festival di Sanremo nel 1993, con il brano “La solitudine” quando non era ancora ventenne, ha intrapreso una carriera stellare che l’ha portata a realizzare 12 album studio, a vendere più di 70 milioni di copie, e a vincere 1 Grammy Award, 4 Latin Grammy Award, 1 Golden Globe e una nomination agli Oscar per la canzone originale “Io Sì (Seen).
La nascita della figlia e il matrimonio con Paolo Carta
Nella vita privata, Pausini si è legata a Paolo Carta, classe 1964, suo batterista e collaboratore, che è diventato suo marito con una cerimonia riservata il 22 marzo 2023 a Solarolo dopo 18 anni di fidanzamento. Il loro amore, longevo e forte, è stato suggellato dalla nascita nel 2013 di Paola che ha appena compiuto 12 anni. “Sei il posto più bello che ho visto sulla mappa del mondo… quello che fra tutti preferisco e in cui farò sempre ritorno. Buon compleanno ragazzina mia”, ha scritto Laura nei suoi profili social lo scorso 8 febbraio.
Pausini, 50 anni, ha sempre celebrato con gioia la maternità non nascondendo le difficoltà incontrate in passato. “Pensavo di non poter avere figli”, ha più volte ammesso.
Poi, dopo anni di tentativi a vuoto, il ‘miracolo’ è accaduto. Ha scoperto di essere incinta sul palco, a Perugia, dal respiro: “Sentivo il bisogno di riprendere fiato tra una canzone e l’altra. Quando ho fatto il test mi è venuto un colpo”.
La sua è stata una gravidanza a rischio, ma terminata nel modo migliore all’Ospedale Maggiore di Bologna dove è nata Paola.
La dedica ai figli del marito: “Bellissimo crescere con voi negli ultimi 18 anni”
Prima di allora Pausini ha comunque potuto esprimere il suo senso materno nei confronti dei tre figli che il marito Carta ha avuto dal precedente matrimonio con Rebecca Galli: Jacopo (28 anni), Jader (29) e Joseph (in arte Holden, 24). A loro, che fanno parte della famiglia, ha sempre riservato pensieri amorevoli. In molti ricordano, durante la prima data romana del suo tour mondiale nel dicembre 2023, quando ha voluto dedicare loro un medley speciale, formato da “Celeste”, “Il nostro amore quotidiano” e “Davanti a noi”.
Canzoni che raccontano come la famiglia si sia formata e cresciuta insieme. In quell’occasione, proprio davanti ai figli di Carta, ha detto: “So che non vi piace che lo faccia davanti a tutti ma ormai mi conoscete e mi sopportate da 18 anni… È stato bellissimo crescere questi ultimi 18 anni vicino a voi, vedervi diventare uomini, vedervi crescere e mi dispiace che le persone col mio ruolo vengano chiamate “matrigne”. È un nome brutto, io sono una persona della vostra vita che non vuole farvi da mamma ma vuole essere al vostro fianco e vedervi realizzare i vostri sogni”.