Indipendentemente da quello che sarà il responso della giuria, quello che Anna Sole Dalmonte vivrà in questo fine settimana è da considerarsi il coronamento di un sogno. La bambina, che lo scorso 8 marzo ha compiuto 9 anni e che vive a Voltana di Lugo con la mamma Elisa Bosi ed il babbo Tomasz, è stata infatti selezionata per la fase finale del Festival dello Zecchino d’Oro, arrivato alla 67^ edizione. Anna Sole sarà l’unica a difendere i colori della nostra regione, altro motivo di indubbia soddisfazione.
II programma andrà in onda su Rai 1 con le semifinali (oggi e domani dalle 17.05 alle 18.45) e con la finale, domenica dalle 17.20 alle 20, che decreterà la canzone vincitrice tra le 14 in gara. A condurre quest’ultima sarà il Direttore Artistico dello Zecchino d’Oro Carlo Conti, mentre a presentare le prime due serate sarà l’inedita coppia formata da due amatissimi presentatori, attori, cantanti e volti del web, Carolina Benvenga e Lorenzo Baglioni. Protagonista assoluta sarà la gara tra le canzoni. Oggi alle 17.05 si inizia con l’ascolto delle prime sette, proseguendo domani, alla stessa ora, con l’ascolto dei restanti altrettanti brani. Infine domenica, gran finale con il riascolto di tutte le 14 canzoni e la proclamazione del brano vincitore. Prodotte da Antoniano e distribuite da Sony Music Italia, le 14 nuove canzoni sono firmate da 36 autori, sia esperti di musica per bambini sia attori, scrittori, produttori e grandi artisti (tra cui Red Canzian, Luca Argentero e Andrea Mingardi).
Anna Sole Dalmonte interpreterà il brano ‘Diventare un albero’ (testo di Luca Argentero, Rebecca Pecoriello e Nicola Marotta, e musica di Rebecca Pecoriello, Stefano Francioni e Nicola Marotta). Nello spiegare i motivi che l’hanno spinta a partecipare alle selezioni, la giovanissima cantante ricorda che "fin da piccola non mi perdevo una serata dello Zecchino d’Oro, guardandolo assieme a mia nonna, che ora purtroppo non c’è più. Con lei ho sempre sognato di riuscire a cantare lì pure io. Un sogno che si è realizzato e che, comunque andrà a finire, mi riempie di gioia". Una passione per la musica che la bambina – che ama definirsi solare, simpatica e molto socievole – è iniziata a 4 anni quando iniziò a suonare il violino e ukulele nella scuola di musica ‘Do Re Mi’ di Voltana, per poi proseguire con lo lo studio di canto a Cotignola nella scuola del Vocal Coach Ruggero Ricci. "Per me la musica è un insieme di emozioni che mi ‘esplodono’ nel cuore. Quando canto mi sento felice e spensierata". Senza dimenticare ovviamente la scuola: "Frequento la quarta elementare e vado bene. La mia materia preferita è storia e da grande vorrei fare l’antropologa per scoprire ancora più informazioni di quello che è successo nel passato".
Luigi Scardovi