
Uno degli scimpanzè mentre mangia una mela
Ravenna, 16 agosto 2015 - Gironzolano per i 1.500 metri quadri a loro riservati all’interno del parco faunistico Safari Ravenna. GUARDA LE FOTO
Dormicchiano all’ombra, si prestano volentieri alle foto dei visitatori. Si arrampicano – con qualche fatica dovuta al sovrappeso – sulle piattaforme in legno, e agguantano le mele lasciate per loro dal personale. Le quattro femmine di scimpanzè (di cui una incinta) ospitate da pochi giorni a Safari Ravenna non hanno probabilmente idea dello scontro in corso sul loro futuro: quello che vede contrapposti lo stesso zoo safari e Christiane Ursula Samel, colei che, assieme al marito, fino a martedì era la loro padrona. O forse sarebbe meglio dire la loro ‘mamma’, visto il rapporto di simbiosi instauratosi, negli anni, con gli animali.
L’ex professionista del circo, assieme al marito, vive con una ‘tribù’ di scimmie, che ospita a casa sua, nell’area urbana di Berlino. Oggi i due sono anziani, l’uomo ha problemi di salute e non ci sono più le condizioni per mantenere gli animali. Il contratto stipulato con Alfa 3000 – la società proprietaria di Safari Ravenna – prevede che vengano cedute al parco tutte le sette scimmie in possesso della coppia. Ma martedì scorso la signora Samel, arrivata con due furgoni e il fratello, ne ha portate solo quattro. E, dopo aver espresso riserve sulla struttura di 1.500 metri quadri preparata per gli animali, ha preteso di vivere con loro per un po’, tanto è vero che ha portato con sé due divani, una cucina per preparare i pasti delle ‘bimbe’, due scatole piene di giocattoli. Richieste irricevibili per il parco, il cui personale, dopo alcuni momenti di tensione, ha allontanato la donna. «Queste scimpanzè sono abituate a stare in casa, e anche qui passano buona parte del loro tempo nei 200 metri al coperto – dice Osvaldo Paci, direttore del parco faunistico –. Sono animali completamente umanizzati». A vedere una di loro che beve dalla bottiglia, dopo aver svitato il tappo senza sforzo, e mangia una mela scartando aristocraticamente la buccia, c’è da credergli. Ancora di più se si guarda un documentario che l’emittente tedesca Phoenix Tv ha realizzato qualche anno fa sull’incredibile coppia circense: scimpanzè alloggiati in giardino, portati al supermercato tra i sorrisi delle cassiere, nutriti come bambini. «Li ho accuditi come figli, non posso spiegare il rapporto che ho con loro», confessa Christiane nel film. E a noi assicura: «Non me ne andrò da Ravenna senza i miei scimpanzè».