Dovevano essere 15 e invece sono diventati 40. Il primo evento dedicato alla "Fly Therapy" organizzato nella giornata di sabato all’aeroporto Francesco Baracca di Lugo è stato un vero successo. "Ci aspettavamo qualche ragazzo o ragazza in più rispetto alle 15 presenze iniziali – spiega il presidente dell’Aeroclub Oriano Callegati – e invece ne sono arrivati molti di più, 40 in tutto. E’ stata una sorpresa anche per noi ma eravamo preparati ad accoglierli nel migliore dei modi". I ragazzi fragili o con difficoltà ai quali è stato dedicato l’evento, hanno potuto quindi volare a bordo dei velivoli gestiti da piloti esperti, opportunamente formati per lavorare con persone con disabilità. "Quando scendevano dall’aereo, dopo essere stati in volo, sorridevano tutti – racconta Callegati –. Poi cercavano di abbracciare quante più persone possibili, dai familiari che li hanno accompagnati al nostro personale. E’ stata una giornata davvero emozionante".
Ognuno dei partecipanti ha ricevuto, al termine dell’attività, anche il diploma di primo volo. "Le premesse ci sono tutte per ripetere l’evento – assicura il Presidente dell’Aeroclub –. Qualcuno ha ipotizzato di organizzare una seconda edizione della "Fly Therapy" a breve, entro l’anno, ma la preparazione è complessa e richiede tempo. Per questo ci stiamo orientando verso la prossima primavera". L’iniziativa è stata fortemente voluta dal Lions Club del Rubicone che, per trovare i fondi, ha lanciato una raccolta dedicata. Poi sono intervenuti l’ASD A.Li Soccorso di Villafranca Forlì e, ovviamente, il direttivo dell’ Aero Club Baracca che ha messo a disposizione gli spazi con il patrocino del Comune di Lugo. "L’evento ha richiamato anche l’attenzione di altri Club Lions della zona e anche del Rotary lughese che hanno offerto il loro supporto per la prossima edizione – sottolinea Callegati –. Nel pomeriggio è intervenuta anche la sindaca di Lugo, Elena Zannoni, che, conquistata dall’iniziativa, è rimasta da noi, praticamente fino al termine delle attività".
A completare il quadro anche lo spettacolo offerto gratuitamente da uno dei soci del Club che, a bordo del suo mezzo, ha effettuato dei voli acrobatici resi ancora più suggestivi dall’uso del fumo coreografico.
Monia Savioli