REDAZIONE RAVENNA

Visite guidate e appuntamenti letterari

Ravenna ricorda Dante nel 702° anniversario della sua morte con un programma di eventi organizzati dalla Biblioteca Classense, Casa Dante e Fondazione RavennAntica, con la partecipazione di importanti nomi della cultura italiana.

Visite guidate e appuntamenti letterari

Ravenna ricorda Dante nel 702° Annuale della morte, con la partecipazione, nelle due giornate dantesche organizzate dalla Biblioteca Classense, di nomi importanti della cultura italiana come Paolo Nori e Isabella Ragonese, il coinvolgimento del Centro Dantesco dei Frati minori conventuali. Il programma prevede alle 15 di oggi la visita guidata a cura di Giulia Liguori alla mostra Il Dante di Wolfango in Classense, appositamente prorogata fino al 16 settembre. A seguire, alle 16, l’ultimo incontro delle Letture Classensi. Col coordinamento di Loredana Chines, ordinaria di Letteratura Italiana presso l’Università di Bologna, nella sala Dantesca della biblioteca Classense verrà presentato il volume n. 51 delle Letture, intitolato “Dante e l’eredità dei classici“, a cura di Stefano Carrai (Ravenna, Longo Editore, 2023). Oltre al curatore saranno presenti Sara Calculli, Paolo Falzone, Sonia Gentili e Giorgio Inglese, autori di alcuni dei saggi pubblicati.

Sempre oggi, alle 10.30, alle 11.30 e alle 17, a Casa Dante, la Fondazione RavennAntica organizza le visite guidate La Ravenna di Dante, tra Romanticismo e contemporaneità, tenute da Nicola Ghinassi e Veronica Quarti (prenotazione 320-9539916, costo 3 €). Alle 16, sempre a Casa Dante, visita animata per i più piccoli a cura della sezione didattica di Fondazione RavennAntica: C’era una volta Dante Alighieri. Conosciamo il Sommo Poeta attraverso gli oggetti e le testimonianze di Museo e Casa Dante, tra racconti, giochi e quiz (prenotazione 0544-473717, costi: € 9, accompagnatori gratuito). L’appuntamento è organizzato nell’ambito di A spasso con Dante. La giornata si concluderà alle 18 alla Tomba di Dante con L’ora che volge il disio, lettura perpetua della Commedia dedicata al canto XXI del Paradiso a cura di Stefano Carrai.