REDAZIONE RAVENNA

Via Predola ripristinata entro maggio 2026

L’intervento da due milioni nella strada conselicese è stato finanziato dalla Struttura Commissariale nell’ambito del post alluvione

Poco prima di Natale si sono svolte le indagini geostatiche da parte della Sogesid

Poco prima di Natale si sono svolte le indagini geostatiche da parte della Sogesid

I lavori in via Predola a Conselice termineranno entro il maggio del 2026. Non che siano iniziati e, a dir la verità, non si sa bene quando succederà, ma la data finale è stata indicata dalla Sogesid, la società che, per conto della Struttura commissariale, si sta occupando del completo rifacimento della strada. Via Predola versa in condizioni a dir poco precarie, devastata, come gran parte del territorio dall’alluvione del maggio 2023. Poco prima di Natale si sono svolte le indagini geognostiche da parte della società, propedeutiche allo sviluppo del progetto esecutivo. Questo dovrebbe avere termine entro marzo di quest’anno per poi procedere con le gare di appalto dei lavori che, come specificato, finiranno poi a metà del prossimo anno. A dare comunicazione dello svolgimento delle indagini è stato lo stesso sindaco di Conselice, Andrea Sangiorgi, attraverso un posto pubblico.

"Siamo in costante collegamento con la società – ha spiegato –, che ha così comunicato le tempistiche per l’esecuzione dei lavori". Via Predola è solo una delle strade che dovranno essere rifatte quasi completamente e ha avuto uno stanziamento attraverso l’ordinanza numero 13 della fine del 2023 di 2,1 milioni di euro. "Con l’ordinanza 13 bis, uscita a ottobre del 2024 – spiega il sindaco – si sono stanziati 3,5 milioni di euro per i lavori che interessano tutte le altre strade colpite dall’alluvione nel nostro comune. In questo caso però è in corso di definizione la gestione dei lavori". Sogesid quindi, almeno per ora, opererà su via Predola, probabilmente a partire dalla prossima estate, per il suo consolidamento e rifacimento.

Nei mesi finali dello scorso anno il Comune era intervenuto su piccolissimi tratti della stessa via per cercare di tamponare le situazioni più deteriorate. Questo nell’ambito di un piano di asfaltatura delle strade che non erano state interessate dall’alluvione e che quindi non sarebbero state oggetto dei finanziamenti per la ricostruzione. Infatti i 200.000 euro necessari vennero stanziati direttamente dalle casse comunali. In quell’occasione si intervenne su due frazioni specifiche: San Patrizio e Lavezzola. In particolare nella prima si è intervenuti su via Mameli, nel tratto che va da via Selice Vecchia al passaggio a livello, e su via Bagattine. A Lavezzola invece le strade oggetto dell’intervento sono state: via dei Carracci, via Pascoli, via Moro e via XIV Aprile. Definito il nuovo commissario per la ricostruzione, la speranza è che venga anche assegnata la gestione dei lavori per le altre strade interessate dall’ordinanza 13 bis "in maniera da avere poi un assetto stradale uniforme all’interno del territorio comunale" auspica il sindaco, che rimane in contatto con la società per tenere monitorata la situazione. Via Predola ha una lunghezza di circa 3 chilometri e si estende nelle campagne che dividono l’abitato di Conselice da quello di Lavezzola.

Matteo Bondi