Vestirsi male, come la canapa di bassa qualità

Il vestirsi senza garbo o il mettersi gli abiti alla rinfusa era detto un tempo ’patucêr’, anche col significato di mettere insieme cose varie, senza affinità tra loro. Il verbo deriva dalla lavorazione della canapa: il ricavato di prima qualità era detto ’e’ fiôr’, il fiore, o ’e’ garzöl’, il garziolo. Dopo, dal punto di vista della qualità, veniva ’la stópa’, la stoppa, e ’la stuparéna’, la stoppina, più scadente della prima. Quindi era la volta ’de cmént’, il comento, una stoppa infima, usata per tamponare le fessure delle imbarcazioni o delle botti chiamate comenti. Infine si aveva ’e’ patòcc’, cascame misto a frammenti di steli che veniva usato per imbottiture o per fabbricare corde di scarsa qualità.