Parte la corsa elettorale alle comunali del 2024 in provincia di Ravenna e per Fratelli d’Italia su 14 comuni che vanno al voto 13 sono contendibili alla sinistra, ferma restando la roccaforte Alfonsine che appare inespugnabile. Il partito di Giorgia Meloni si riorganizza anche nel territorio e ha indetto domenica 3 dicembre all’NH Hotel di Ravenna, il congresso provinciale. "Da lì – ha dichiarato il dirigente nazionale Roberto Petri – partirà il percorso per portare la possibilità di una vera alternativa alla sinistra a Ravenna". Del resto, come ha sottolineato Alberto Ferrero, coordinatore provinciale, "siamo il primo partito in Italia e occorre una adeguata strutturazione anche a livello locale". Peraltro è giunta l’ora "di mettere in discussione – prosegue – l’autoreferenzialità e l’arroganza del Pd in Comune a Ravenna che ha avuto il coraggio di votare contro una commissione d’inchiesta sull’alluvione, commissione già attiva sia a Cesena che a Forlì, tra lo sconcerto degli alluvionati presenti in consiglio".
Il congresso servirà anche a delineare la governance del partito che oltre al presidente voterà 9 membri del direttivo a cui si aggiungeranno altri 4 membri di nomina diretta del presidente. Per statuto fanno parte del direttivo – in totale 18 soggetti - il coordinatore del movimento giovanile, i consiglieri provinciali (Stefano Bertozzi), i parlamentari iscritti nella federazione di Ravenna (Marta Farolfi) e i dirigenti nazionali iscritti (Roberto Petri). Naturalmente, il primo grosso obiettivo del partito è dare voce a livello locale ad un movimento che alle ultime politiche ha intercettato il voto di un elettore su quattro. La situazione, secondo Petri, è fluida e su 14 comuni che vanno al voto almeno 13 sono contendibili . "Il nostro compito – ha spiegato – è individuare candidature di soggetti qualificati che siano in grado di riunire le forze del centro-destra e in questi ultimi tempi stiamo notando anche professionisti qualificati che si stanno avvicinando al nostro partito". Si voterà anche nel faentino e nel lughese e proprio a Lugo verrà inaugurata la nuova sede del partito. "Il Pd – ha detto il coordinatore della Bassa Romagna Rudi Capucci – cerca di occupare ogni spazio nel sociale ma noi porteremo a casa risultati". A Cervia FdI ha individuato il candidato sindaco ma il nome è top secret. A Brisighella il centrodestra rinnoverà la candidatura di Massimiliano Pederzoli. Negli altri comuni si attendono i confronti con gli alleati.
Giorgio Costa