REDAZIONE RAVENNA

Ventunenne picchiato in un locale. Polizia sulle tracce della baby gang

Faenza, il giovane era con la fidanzata quando è stato avvicinato e aggredito da una quindicina di ragazzi. All’origine del pestaggio ci sarebbero screzi avvenuti in passato con alcuni componenti del gruppo.

Ventunenne picchiato in un locale. Polizia sulle tracce della baby gang

Ventunenne picchiato in un locale. Polizia sulle tracce della baby gang

È stata una vera e propria spedizione punitiva quella portata a termine la notte tra sabato e domenica scorsi in pieno centro a Faenza. Vittima è stato un 21enne che si trovava in compagnia della fidanzata. L’episodio è avvenuto all’interno di un locale molto frequentato da ragazzi un po’ di tutte le età dove erano presenti tanti avventori e, secondo quanto raccontato, anche personale di sorveglianza. Pare che il ragazzo, molto prestante fisicamente, avesse già avuto alcuni screzi in passato con alcuni del gruppo che sabato si è presentato sembra proprio con l’intento di picchiarlo. Screzi risalenti a un mese prima che però erano finiti solo con qualche spintone. Sabato però, secondo il racconto poi reso alle forze di polizia, un gruppo composto da una quindicina di persone sarebbe arrivato sul posto esclusivamente per regolare i conti lasciati in sospeso.

Alla fine ad avere la peggio è stato il 21enne che nelle ore successive, per il forte mal di testa e per un occhio quasi completamente chiuso e tumefatto, verosimilmente per un pugno ricevuto all’orbita occipitale e colpi inferti al capo, è dovuto ricorrere alle cure del Pronto soccorso di Faenza. Il giovane nella mattinata di domenica è stato sottoposto a una serie di accertamenti diagnostici quali una Tac al cranio e una visita oculistica e successivamente è stato dimesso con una prognosi di diversi giorni salvo complicazioni. L’episodio è poi finito sulle scrivanie del Commissariato manfredo che ha fatto partire le indagini per risalire agli autori. Gli investigatori hanno ascoltato il giovane e alcune persone presenti e non si esclude che presto il gruppo di picchiatori, "quasi tutti italiani" come ha raccontato il giovane vittima dell’aggressione, venga identificato.

Il fenomeno delle baby gang non è per nulla nuovo per Faenza: ragazzi minorenni e maggiorenni, spesso per futili motivi, entrano in contatto con coetanei. Si inizia con sfottò e insulti per poi passare alle vie di fatto, come nell’ultimo caso avvenuto nel locale faentino sotto gli occhi di tanti che non sono intervenuti per farli smettere.