LUIGI SCARDOVI
Cronaca

Vento forte e pioggia. E ora può arrivare la neve

A Ravenna caduti 33 millimetri in 16 ore, 45 nel Faentino. Fiocchi in collina, domenica potrebbero scendere anche in pianura

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di Luigi Scardovi

Pioggia, brusco calo termico, raffiche di vento che lungo la costa hanno raggiunto punte di 75 chilometri orari, livello di alcuni fiumi innalzato di diversi metri e, dulcis in fundo, rilievi imbiancati. È lo scenario che tra il pomeriggio di mercoledì e parte della mattinata di ieri ha caratterizzato la nostra provincia. Come spiega Pierluigi Randi, tecnico meteorologo certificato e meteorologo Ampro (Associazione meteo professionisti), "si è trattato degli effetti di una perturbazione atlantica che è arrivata da ovest e che, una volta entrata sul bacino del Mediterraneo, ha dato origine a una depressione proprio al largo di Ravenna, richiamando aria più fredda discesa dal Mare del Nord. Aria che ha fatto scendere la quota neve alla prima collina, dai 150 metri in su, anche se non è mancato qualche fiocco coreografico misto a pioggia anche sul faentino. Insomma, un normale episodio invernale". Qualche cifra? "Per quanto riguarda la pioggia, è stata caratterizzata da un gradiente altimetrico che è aumentato mano a mano che ci si avvicinava all’Appennino. Sulla parte più settentrionale della provincia, per intenderci nella zona compresa tra Alfonsine, Voltana, Lavezzola e Conselice, dal pomeriggio di mercoledì fino a circa alle 8 del mattino successivo, sono caduti mediamente tra i 20-25 millimetri di pioggia, localmente con punte di 30. Procedendo verso sudovest, e quindi nella zona di Lugo, Bagnacavallo e Cotignola, l’accumulo è stato di 30-35 millimetri, mentre si è arrivati tra i 35 e 45 millimetri nel Faentino. A Ravenna e lungo la costa sono caduti, sempre nell’arco di 16 ore (dalle 16 di mercoledì alle 8 di giovedì), circa 35 millimetri. Sul crinale, prima che si trasformassero in neve, le precipitazioni piovose sono state molto consistenti, raggiungendo localmente i 70-80 millimetri e contribuendo all’innalzamento del livello idrometrico dei fiumi".

Quantitativi che, segnatamente ad esempio al Faentino, rappresentano circa l’80% della pioggia che dovrebbe cadere nell’intero mese di gennaio. Nella bassa pianura, quella che è caduta è comunque un 60-70% della pioggia che statisticamente dovrebbe registrarsi in gennaio".

Passiamo alle nevicate. "A Monteromano, sul crinale appenninico, nel comune di Brisighella, a 765 metri di altezza, il manto nevoso ha raggiunto i 20-25 centimetri, mentre più a valle si è arrivati a 5-10 centimetri". Notevole anche lo sbalzo termico. "Tra mercoledì a mezzogiorno e la stessa ora di giovedì la colonnina di mercurio è scesa di 10-12 gradi". Previsioni? "Oggi e domani avremo prevalenza di sole e senza il rischio di nebbia, anche se non mancherà qualche passaggio nuvoloso".

E domenica? "Non è da escludere che si assista a delle nevicate anche in pianura, anche se si tratterebbe di deboli fenomeni della durata massima di poche ore. Tuttavia potrebbe risolversi anche solo in un normale passaggio nuvoloso senza alcuna precipitazione".