È stato identificato e denunciato il responsabile degli atti vandalici che nella serata di sabato ha rovesciato tutti i cassonetti dei rifiuti in zona stazione. Si tratta di un 23enne originario del Gambia, ora indagato per ubriachezza e colpito anche da un verbale di allontanamento. I fotogrammi delle telecamere comunali presenti nella zona lo avevano inquadrato mentre, tra via Carducci e viale Pallavicini, in stato di evidente alterazione alcolica, ribaltava i bidoni dell’immondizia, gridando frasi sconnesse e spargendone il contenuto sotto il portico, peri poi stendersi in strada mentre le auto che transitavano, creando pericolo per la sicurezza. Immediato era stato l’intervento della Polizia locale, che pattugliava la zona – sebbene nessun cittadino avesse segnalato l’episodio –; gli agenti, dopo aver provveduto a risistemare i contenitori, hanno visionato le riprese, risalendo all’autore. L’immigrato è stato rintracciato sempre in zona e già nel pomeriggio era stato individuato.
Tutto il weekend ha visto l’area dei giardini Speyer battuta dagli agenti della Locale, per contrastare il degrado urbano. Complessivamente. L’esito dei controlli, effettuati nel mese di novembre, ha portato all’identificazione di 87 persone. Le violazioni contestate sono state 38, 7 delle quali di natura penale con contestuale trasmissione delle notizie di reato alla Procura della Repubblica per illeciti che spaziano dall’inottemperanza alla normativa sull’immigrazione (permanenza illegale sul territorio, mancata ottemperanza all’ordine di esibire il documento di identità) al mancato rispetto del foglio di via e divieto di ritorno nel Comune di Ravenna all’appropriazione indebita (nella fattispecie di un monopattino).
Le verifiche hanno impegnato, complessivamente, 36 pattuglie, che hanno perlustrato, a più riprese, la zona, sin dalle prime ore del mattino fino a quelle serali (in modo stanziale fino alle 22), al fine di contrastare il degrado urbano e prevenire episodi criminosi. I controlli hanno consentito di accertare 31 violazioni di natura amministrativa, la maggior parte delle quali riferite al consumo di bevande alcoliche benché vietato dal Regolamento di Polizia urbana (n. 13); le altre infrazioni contestate hanno riguardato l’ubriachezza molesta, l’indebito stazionamento in area soggetta a particolare tutela, la violazione dell’ordine di allontanamento, l’occupazione di suolo pubblico al di fuori degli spazi individuati nonché atti lesivi della pubblica decenza mentre 3 sono gli assuntori di droga segnalati alla Prefettura. Sono, inoltre, 8 le persone nei confronti della quali è stato emesso ordine di allontanamento.