REDAZIONE RAVENNA

Vandalismi e furti al tennis club di Villanova

Raid durante le feste natalizie. L’assessore Ravagli: "Abbiamo chiesto ai carabinieri di mantenere più alta l’attenzione nella zona"

Raid durante le feste natalizie. L’assessore Ravagli: "Abbiamo chiesto ai carabinieri di mantenere più alta l’attenzione nella zona"

Raid durante le feste natalizie. L’assessore Ravagli: "Abbiamo chiesto ai carabinieri di mantenere più alta l’attenzione nella zona"

Scritte sui muri, un ombrellone gettato a terra, alcune sedie di plastica rotte, una stufa a pellet e un televisore rubati, oltre ad altri oggetti buttati a terra. È il bilancio degli atti di vandalismo che hanno interessato, durante il periodo delle feste natalizie, il tennis club ‘Spartaco Belletti’ di Villanova di Bagnacavallo. Un "regalo inaspettato" che ha colpito la comunità e anche i nuovi gestori, la Tennis Academy che già si occupa dei campi da tennis di Bagnacavallo. I malintenzionati hanno agito approfittando della chiusura della struttura, aperta soltanto nel periodo estivo e del passaggio di consegne fra il vecchio gestore, la Polisportiva Glorie che se ne è occupata fino al 31 ottobre scorso, dopo una proroga di qualche mese, e il nuovo, entrato in carica il primo novembre.

"La Tennis Academy ha già proposto una serie di investimenti finalizzati principalmente alla copertura dei campi per poterli utilizzare anche durante il periodo invernale" sottolinea l’assessore comunale di Bagnacavallo Francesco Ravagli con deleghe a Lavori pubblici, Patrimonio e Decentramento. "Si tratta di un progetto recente di cui si parlerà nei prossimi mesi. Quando siamo stati contattati a seguito dei vandalismi, abbiamo interessato il gestore e l’abbiamo invitato a sporgere denuncia anche soltanto per lasciare una traccia dell’accaduto. Contemporaneamente – prosegue Ravagli – abbiamo dato la nostra massima disponibilità a rimettere in sesto ciò che è stato danneggiato e vandalizzato. Tutti gli elementi, come le scritte realizzate con lo spray sui muri, l’ombrellone ribaltato e le sedie di plastica rotte, fanno pensare all’azione di un gruppo di ragazzini non professionisti. Per questo abbiamo a nostra volta chiesto ai carabinieri di mantenere più alta l’attenzione nella zona, aumentando i passaggi".

Le immagini dei danni provocati dall’azione dei vandali intanto si stanno diffondendo tra le pagine e i gruppi sui social network, dove fioccano anche i commenti dei residenti della frazione bagnacavallese. A stupire, in particolare, è l’assenza di un sistema di videosorveglianza o di allarme messo a controllo della struttura. Pedane, attrezzature, tavoli e sedie sono stati raccolti ma restano collocati all’esterno, finendo così per essere una facile preda dei malintenzionati. "Bisognerebbe richiedere al Comune la recinzione e la chiusura durante la notte, come avviene in molti altri parchi nei comuni della bassa Romagna e relativa videosorveglianza", commentano alcuni. L’episodio avvenuto al circolo tennis, definito un tempo come il cuore pulsante di Villanova, rappresenta soltanto uno degli attentati al decoro della comunità che lamenta anche altro, come lo stato di alcuni edifici storici di proprietà comunale lasciati all’incuria. È il caso del Vecchio Macello dove il tetto, in corrispondenza di quella che era la stalla, è aperto da una falla che rischia di allargarsi sempre di più. O come i palazzi della piazza che subiscono lo scorrere del tempo. "Sono abbandonati – dicono alcuni –. Come sembra che lo sia, vedendolo da fuori, anche il circolo tennis. Con tutte le soluzioni tecnologiche attuali non è possibile che possano accadere questi episodi. Esistono allarmi, recinzioni, telecamere. Perché non metterli?".

Monia Savioli