REDAZIONE RAVENNA

Una mina sulla spiaggia. Gli artificieri della Folgore a Milano Marittima

L’ordigno bellico trovato sabato vicino alla battigia di uno stabilimento è stato rimosso per le operazioni di brillamento nella cava a Fosso Ghiaia

L’esplosione dopo il brillamento alla cava dell’ordigno rinvenuto in spiaggia

L’esplosione dopo il brillamento alla cava dell’ordigno rinvenuto in spiaggia

Ravenna, 2 settembre 2024 – Un evento insolito ha segnato l’ultimo fine settimana di agosto in una delle spiagge più frequentate della Riviera. Sabato pomeriggio, sulla spiaggia di Milano Marittima, precisamente presso il Bagno Dario, è stato rinvenuto un ordigno bellico, precisamente una mina anticarro. La presenza dell’ordigno ha immediatamente allertato le autorità competenti.

I carabinieri sono intervenuti per delimitare un perimetro di sicurezza attorno all’area, garantendo l’incolumità dei bagnanti. La scoperta ha destato un po’ di apprensione, ma grazie all’efficace coordinamento delle forze dell’ordine e al supporto del reparto artificieri della Brigata Paracadutisti Folgore, la situazione è stata gestita con professionalità.

L’ordigno è poi stato sorvegliato anche con il supporto di capitaneria di porto, polizia locale e cooperativa Bagnini di Cervia fino a ieri mattina quando sono intervenuti i guastatori dell’ottavo reggimento dei paracadutisti della Folgore. A metà mattinata la mina è stata infine trasferita alla cava Ca’ Bianca di Fosso Ghiaia e nel primissimo pomeriggio è stata fatta brillare in sicurezza grazie al reparto artificieri della Folgore. L’operazione è stata coordinata dalla Prefettura. Era presente un’ambulanza della croce rossa militare per l’eventuale assistenza sanitaria.