Un presidio per i pini di Lido di Savio: "I tagli potrebbero riprendere"

Il 27 novembre sarà discusso il ricorso presentato da un gruppo di cittadini, che si ritroveranno in tribunale

Un presidio per i pini di Lido di Savio: "I tagli  potrebbero riprendere"

Il 27 novembre sarà discusso il ricorso presentato da un gruppo di cittadini, che si ritroveranno in tribunale

Un presidio davanti al tribunale di Ravenna, mentre all’interno si parlerà dei pini di Lido di Savio. Il 27 novembre in tribunale a Ravenna si terrà infatti la prima udienza per il ricorso presentato da 71 residenti, esercenti e proprietari di seconde case di Lido di Savio per salvaguardare i 49 pini domestici di viale Romagna. Lo annuncia il gruppo di cittadini ’Salviamo i pini di Lido di Savio e Ravenna’, che ha preso a cuore gli alberi in questi mesi e che ha portato avanti anche una raccolta firme allo scopo.

Supportano il ricorso le associazioni Wwf Ravenna e Italia Nostra. I cittadini sono difesi dall’avvocato Virginia Cuffaro, che a Torino ha già vinto una causa simile per la tutela delle alberate di corso Belgio.

L’udienza si terrà alle 13.30 ed è riservata ai soli sottoscrittori del ricorso, "ma dalle 12.30 alle 13.30 – si legge in una nota dei ricorrenti – si terrà un presidio aperto a tutti i cittadini che vogliono dimostrare il loro amore per gli alberi, l’ambiente, il decoro urbano, la biodiversità e la salute. Appuntamento dunque alle 12.30 nei pressi del Tribunale di Ravenna, in viale Randi (di fronte al civico 82) mercoledì 27 novembre, per dire basta ai tagli di alberi sani. Gli abbattimenti per fare posto alla ciclabile del Parco marittimo potrebbero riprendere a breve, c’è bisogno di tutti! Tra l’altro dobbiamo constatare che il sindaco de Pascale non ha mai degnato nemmeno di una risposta la richiesta di incontro inviata via mail dal gruppo di cittadini a fine agosto. Il presidio è autorizzato dalla Questura di Ravenna". Per informazioni è possibile contattare il gruppo all’indirizzo mail salviamoglialberiaravenna@gmail.com.