Il 25 dicembre del 2009, moriva Giorgio Gaudenzi, direttore didattico della scuola Mordani. Il coro di voci bianche Libere Note, delle scuole primarie Mordani e Pascoli ha voluto ricordarlo con affetto. "La sua cultura pedagogica – è scritto in una nota – adesa ai principi del dettato costituzionale e del valore imprescindibile della Memoria, unito alla promozione della formazione artistica e musicale, lo hanno reso una figura fondante per una scuola aperta a tutti e per tutti".
Il 24 dicembre i bambini e le bambine del coro hanno intonato, a distanza e nel cortile del Mordani, alcune canzoni natalizie. Hanno voluto in questo modo anche rendere omaggio alla cultura musicale tanto cara al direttore didattico scomparso. A Giorgio Gaudenzi si deve anche la ricostruzione, insieme a quelli che erano stati alcuni dei suoi compagni di classe, della tragica storia di Roberto Bachi, un bimbo ebreo che frequentò la scuola Mordani e morì nell’autunno del 1944 ad Auschwitz.
Dopo questa scoperta, e grazie a Gaudenzi, nacque il progetto ‘Un compagno di scuola: Roberto Bachi, Auschwitz, matricola n. 167973’, legato anche alla Giornata della memoria.
Giorgio Gaudenzi ha lasciato un ricordo indelebile in tutti i suoi colleghi e le sue colleghe e in tutte le persone che lo hanno conosciuto, compresi quei bambini che lo hanno avuto come direttore della loro scuola e che oggi, anche grazie ai suoi insegnamenti, sono diventati degli adulti.