L’attesa è finita: oggi si fa festa con la Nott de Bisò, manifestazione conclusiva del Niballo – Palio di Faenza, che ogni anno richiama in città migliaia di partecipanti. Dal 1964, data della prima edizione che si svolgeva il 31 dicembre, la manifestazione dopo sei anni fu spostata alla sera del 5 gennaio. La Nott de Bisò è comunque sempre stata un appuntamento di festa con il quale si chiude un ciclo e ne incomincia uno nuovo per i cinque rioni manfredi e il Gruppo Municipale. Al centro dell’evento faentino c’è il Niballo, grande simulacro raffigurante Annibale, il guerriero saraceno che simboleggia le avversità dell’anno appena trascorso e che allo scoccare di mezzanotte viene bruciato in un enorme falò.
Come sperimentato dal 2018, per ragioni di sicurezza, il Niballo sarà posizionato al centro dei corsi, esattamente nel punto di incontro tra gli antichi cardo e decumano romani, le strade che suddividono la città manfreda nei quattro rioni che si contendono, assieme al Borgo Durbecco, la giostra faentina. Il Niballo, come da tradizione, arriverà in piazza alle 18.30 su un carro trainato da buoi e preceduto da una delegazione di figuranti e musici rionali. Il rione vincitore del Palio di giugno (per il 2024 il Verde) ha il diritto di bruciare il Niballo. La festa, infatti, ha il suo apice nel momento in cui il rappresentante del Rione, vestito con tradizionale costume storico, in questo caso il cavaliere Marco Diafaldi, al termine di una cerimonia, sempre più elaborata e spettacolare, scandita dall’araldo del Gruppo Municipale, Marino Baldani, appicca il fuoco.
Durante tutta la serata, poi, si beve il caratteristico vin brulè bisò, in un bicchiere al costo di 2 euro, o negli eleganti gotti, le ciotole di ceramica faentina realizzate quest’anno con la decorazione ‘Vasellame Amatorio’. Il singolo gotto e la brocca si possono acquistare solo durante la Nott de Bisò, negli stand rionali in piazza del Popolo. Il servizio completo (brocca e sei gotti) costa 120 euro; durante la Nott de Bisò la brocca si può acquistare a 55 euro, mentre il singolo gotto a 15; lo speciale gottone, solo al rione Rosso, per 50 euro.
A tal proposito i cinque Rioni, come da tradizione, garantiranno il bisò gratis a tutti quelli che avranno acquistato un gotto nel loro stand ma per disincentivarne l’abuso di alcol, oltre al gotto verranno dati quattro bollini colorati per potersi recare, eventualmente a sentire, anche il vin brulè degli altri quattro rioni. Per questa edizione vi saranno ulteriori migliorìe alla struttura degli stand dei Rioni, già rinnovata lo scorso anno, che offriranno nella magia della notte, al pubblico presente, le suggestioni del Rinascimento della Signoria manfreda. Nott de Bisò è anche cucina tradizionale, oltre a intrattenimento e musica. Gli stand gastronomici dei Rioni propongono tutti i principali piatti della cucina tradizionale e tanti piatti particolari: minestre, arrosticini, pizza fritta, salsiccia, trippa, dolci, zeppole e il bisò, oltre dieci quintali, preparato da ogni Rione. Gli stand saranno aperti fin dalle 10 di oggi, mentre ad animare la piazza vi sarà l’intrattenimento musicale a cura di Radio Bruno a partire dalle 12. Nel pomeriggio, dalle 15 alle 17 e dalle 18.45 alle 20, andrà in scena GiraNiballo, spazio-gioco dedicato ai bambini e non solo. Si tratta di un gioco a quiz dove si potrà mettere alla prova la propria conoscenza delle manifestazioni del Niballo Palio di Faenza con le sue Giostre, cavalli, cavalieri e tornei alfieri bandieranti e musici. Vuole essere un’opportunità per avvicinare ancora più giovanissimi alla rievocazione storica della città con attività di gioco e formazione e, a chi si dimostrerà preparato e risponderà correttamente ad alcune domande, verrà dato uno zainetto con i colori dei rioni. Altra novità: a partire dalle 22.30, la Nott del Bisò si sposta anche online con una diretta sui canali Youtube e Facebook NiballoOfficial.
La serata si concluderà con il rogo di mezzanotte che sarà preceduto, alle 23.50, del tradizionale lancio dei palloncini colorati.
Gabriele Garavini