Ravenna, 26 aprile 2022 - Li hanno trovati ormai privi di vita nel loro appartamento di Cotignola, nel Ravennate: lui, Alvaro Strocchi, aveva 77 anni, la compagna, Viviana Farolfi, 71, entrambi operai pensionati. Al momento del ritrovamento, in mattinata, non c'era ormai più nulla da fare. Gli inquirenti ipotizzano che potrebbe trattarsi di un omicidio-suicidio: secondo quanto emerso finora, l'uomo avrebbe sparato alla compagna in camera da letto, uccidendola, poi avrebbe deciso di dare l'allarme prima di rivolgere l'arma contro di sé e fare fuoco. La pistola era regolarmente detenuta.
Sul posto è presente il Pm di turno Stefano Stargiotti. Oltre agli agenti del Commissariato di Lugo, sono interventi i colleghi della squadra Mobile di Ravenna e della Scientifica. Gli inquirenti stanno cercando di capire le motivazioni che avrebbero spinto l'uomo a uccidere e a togliersi la vita. Perlomeno al momento non sono emerse ragioni legate a pregresse tensioni domestiche con conseguente apertura fascicoli o con interventi delle forze dell'ordine.
Si indaga anche sulle condizioni di salute dei due: la donna avrebbe avuto una ischemia lo scorso anno e tutt'ora camminava con l'ausilio di un deambulatote trovato nell'abitazione. Sono in corso verifiche pure sullo stato di salute dell'uomo il quale sembra si occupasse di assistere la donna nelle incombenze quotidiane.
In diversi tra vicini e amici li hanno visti ieri per l'ultima volta senza immaginare cosa di lì a poche ore sarebbe accaduto. L'uomo aveva riferito a un amico che né lui né la moglie stavano bene.