REDAZIONE RAVENNA

Troppi gabbiani reali "Serve riduzione non cruenta"

A sollevare la questione anche il capogruppo della lista Civica . Cervia Domani-Pri e della lista Cervia Ti Amo. In città habitat per lui perfetto.

Troppi gabbiani reali "Serve riduzione non cruenta"

Si è ripresentato anche quest’anno il problema dei gabbiani reali in città. La "questione gabbiani" già da diverso tempo è in cerca di soluzione, ma il contenimento potrebbe diventare una priorità. I problemi più grossi sono legati al passaggio rumoroso degli stormi al mattino presto, alla presenza di volatili per strada perché in cerca di cibo o in difficoltà a tornare in volo e, infine, l’accampamento attorno ai cassonetti. Il gabbiamo reale ha trovato in città un habitat che ne favorisce la riproduzione non avendo, tra l’altro, competitori che possano in maniera naturale ristabilire l’equilibrio faunistico.

Gabbiani reali non solo al mare. Le nidificazioni si sono "intromesse" anche nella zona artigianale della Malva sud, nella zona industriale di Montaletto e anche Milano Marittima è particolarmente colpita per la ricerca di cibo - che non è più solo pesce ma anche rifiuti e scarti. Il gabbiano reale è certamente affascinante e protetto dalla normativa nazionale, ma il disturbo che crea non è da sottovalutare, soprattutto quando si tratta gli esemplari che viaggiano aggregati.

A sollevare la questione è anche il capogruppo della lista Civica Cervia Domani-PRI che in un ordine del giorno invita "il sindaco e l’amministrazione comunale a sollecitare il Ministero dell’ambiente, la Regione e tutti gli organi competenti ad adottare idonei protocolli tesi alla riduzione non cruenta del numero dei gabbiani al fine di evitare problematiche di convivenza, di danno ambientale e igienico sanitarie". Analoga segnalazione giunge anche dal capogruppo della lista Cervia Ti Amo Alain Conte il quale in merito alle "richieste volte a migliorare il servizio e cercare di rendere la città più efficiente e pulita" segnala che la città "si trova ad avere per giorni bidoni pieni, con immondizia per terra e spesso preda di gabbiani". Segnalazioni e dissuasori innocui, dunque, non sono più sufficienti ma occorre un intervento più impattante nel rispetto, certamente, della tutela degli animali.

Lo scorso anno i sindaci del comune di Cervia e del comune di Cesenatico – che condivide la stessa problematica - avevano inviato una lettera agli assessori regionali Alessio Mammi e Irene Priolo per avere informazioni riguardo al piano di contenimento del Gabbiano reale, la specie protetta che popola la costa romagnola segnalando che negli ultimi anni la convivenza della cittadinanza con questa specie stava diventando sempre più difficoltosa e le criticità si acuiscono nei mesi che vanno da marzo a luglio, creando anche disagi ai tanti operatori turistici del territorio. Infatti, proprio in questo periodo è facile sentire maggiormente la loro presenza nelle aree urbane poiché il gabbiano reale nidifica proprio nei mesi tra aprile e luglio a cui fa seguito la schiusa delle uova fino al momento dell’involo. In merito alle forme di contenimento, come espresso anche dai due sindaci, l’obiettivo è fare in modo che la cittadinanza sia sensibilizzata a questa convivenza e che si possa agire secondo le regole nel rispetto delle norme, pensando al proprio benessere, ma anche alla tutela della specie.

Ilaria Bedeschi