REDAZIONE RAVENNA

Tra Ravenna e Porto Fuori. Si demolisce il ponte sulla Classicana. Bretella per sei mesi

Anas creerà una strada di cantiere nei pressi dei Fiumi Uniti ma in auto sarà percorribile solo in direzione della frazione. Il presidente del comitato: "Sarà un disagio, ma sono ottimista".

Il ponte sulla Classicana in via Stradone (foto Corelli)

Il ponte sulla Classicana in via Stradone (foto Corelli)

La strada si allarga e il ponte non può che fare lo stesso. Un’operazione per cui serviranno sei mesi, nei quali i residenti di Porto Fuori dovranno sopportare i disagi di vedere chiusa la principale strada di collegamento tra la frazione e la città.

Dalle 6 del mattino di sabato 19 ottobre infatti via Stradone verrà chiusa per la demolizione del ponte sulla Classicana. Ci vorranno sei mesi per ricostruirlo: la riapertura è stata già fissata per il 31 marzo 2025 alle 18. E nel frattempo verrà creata una bretella per il transito, ma solo per le auto, solo di giorno e solo in un senso di marcia. Nella direzione opposta, verso Ravenna, la strada sarà percorribile solo da cicli e motocicli.

Si tratterà di una strada di servizio creata ad hoc che passerà sotto alla Classicana in prossimità dei Fiumi Uniti, percorribile in direzione Porto Fuori esclusivamente dalle 6 alle 22 e da veicoli con massa non superiore a 3,5 tonnellate. Nell’altro senso di marcia la corsia è riservata a velocipedi, ciclomotori, motocicli fino a 149 cavalli e mezzi di soccorso. "L’alternativa è, venendo da Ravenna, prendere la Classicana e poi via Marabina. Il percorso così si allunga di 500 metri – dice Claudio Vallicelli, presidente del Comitato cittadino di Porto Fuori, che è comunque ottimista –. Il disagio sicuramente c’è, ma non penso che si creeranno file interminabili. C’è ovviamente qualche timore per i tempi, ma si è parlato di sei mesi e questo è ciò che è previsto".

Il cantiere vale ben 43 milioni di euro per ampliare un primo tratto della Classicana conformandola alla tipologia B ’extraurbana principale’, adeguando gli svincoli esistenti e gli accessi, che verranno opportunamente convogliati in apposite controstrade. "L’opera, cofinanziata nell’ambito del Piano operativo fondo sviluppo e coesione Infrastrutture 2014-2020 – scrive Anas, proprietaria della strada, in una nota –, ha lo scopo di riqualificare e potenziare la funzionalità del nodo di interconnessione tra la viabilità statale e autostradale con il porto di Ravenna". L’obiettivo è ammodernare il tratto da Classe al porto.

Inoltre nella notte tra il 23 e il 24 ottobre (dalle 19 del 23 ottobre alle 8 del 24) anche la Classicana sarà chiusa in un tratto (tra i chilometri 220,550 e 223,550). Chiusure lungo le corsie avverranno anche tra le 7 del 21 ottobre e le 19 del 31 ottobre per demolire materialmente l’impalcato e le spalle del ponte. Gli svincoli di Porto Fuori resteranno però accessibili. "Il dispositivo di traffico – prosegue la nota di Anas –, messo a punto con l’obiettivo primario di minimizzare gli impatti sull’utenza locale, senza penalizzare la produttività e la tempistica dell’intervento, è stato condiviso, tra gli altri, con la Prefettura di Ravenna, il Comune e le forze di polizia stradale e locale competenti. La disciplina così individuata sarà costantemente monitorata per valutarne l’adeguatezza e apportare le modifiche che dovessero rendersi opportune".

Resta l’interrogativo sui mezzi pubblici, il cui percorso andrà variato: i residenti chiedono che vengano resi noti i nuovi orari.