
Nato a Santarcangelo, Tonino Guerra ha collaborato con registi del calibro di Fellini, Antonioni, Lattuada e Monicelli
Giornata speciale quella di venerdì dedicata a Tonino Guerra, organizzata da Slow Food Romagna Valle del Lamone in collaborazione con l’associazione “Il Lavoro dei Contadini in Romagna Comunità Slow Food” e l’Istituto Alberghiero di Cervia “Tonino Guerra” con il patrocinio del Comune di Cervia. Nel mese in cui il poeta, sceneggiatore, artista eclettico, santarcangiolese è nato, 16 marzo del 1920, ed è scomparso, 21 marzo del 2012, si tengono ogni anno molte celebrazioni, tra cui “Le giornate di marzo per Tonino” e anche l’evento cervese si colloca in questo contesto per ribadire l’importanza di un maestro che ha segnato la storia della letteratura e del cinema e che con la sua arte ha lasciato un’impronta nella società e nella polis, col suo essere precursore delle tematiche legate alla difesa del paesaggio e della bellezza.
Ricordiamo qui tra le tante concrete realizzazioni che portano la sua firma, la creazione del primo “Orto dei Frutti dimenticati” in Italia, che ha voluto a Pennabilli con l’ausilio di Carlo Pagani di Budrio; della prima Osteria moderna “La Sangiovesa” di Santarcangelo dove ha precorso le indicazioni di Slow Food indicando l’utilizzo delle eccellenze locali e dei prodotti a Km zero; i suggerimenti dati a Oscar Farinetti prima per la promozione della sua catena di elettrodomestici Unieuro e poi per la creazione di Eataly. Appuntamento dalle 17.30 con aperitivo di benvenuto all’Istituto ’Tonino Guerra’ in piazzale Artusi; convegno alle 17, moderato da Alfredo Taracchini, con Claudia Zama, presidente Slow Food Romagna Valle del Lamone, Rita Giannini, biografa dell’artista, il contadino Gigi Franzoni e conclusioni a cura di Lora Guerra, moglie di Tonino. Alle 20.15 cena con i piatti amati da Guerra preparati dagli studenti dell’istituto (35 euro per i soci Slow Food, 40 per i non soci).