Tentato furto in municipio. Danneggiati porta e termosifone

Blitz durante la festa del paese: forzata una cassaforte. E l’acqua uscita dai caloriferi ha creato problemi.

Tentato furto in municipio. Danneggiati porta e termosifone

Blitz durante la festa del paese: forzata una cassaforte. E l’acqua uscita dai caloriferi ha creato problemi.

Un tentativo di furto anomalo quello avvenuto a Fusignano nella serata di giovedì, mentre il centro era affollato per la festa dell’8 settembre. A renderlo particolare è soprattutto l’obiettivo scelto dai ladri. A essere colpito è stato infatti il municipio retto dall’Amministrazione guidata dal sindaco Nicola Pondi (foto).

Il tutto sarebbe avvenuto nella tarda serata, comunque prima della mezzanotte. Dopo aver danneggiato il portone di ingresso, i ladri vandali sono saliti al piano superiore e si sono dedicati a due delle casseforti del comune. Una è stata aperta "ma, fortunatamente – spiega il sindaco Pondi – era vuota. L’altra invece, quella del mio ufficio, è stata presa di mira ma senza esito. I ladri non sono riusciti ad aprirla e hanno lasciato il lavoro a metà prima di fuggire". Nel frattempo, i ladri hanno trovato il tempo di danneggiare uno dei termosifoni per far uscire l’acqua e, dalle ricostruzione effettuate con i carabinieri che conducono l’indagine, raffreddare in quel modo la lama del flessibile per evitare la formazione di scintille e quindi ogni rischio di incendio. "Del tentativo di furto me ne sono accorto io – continua il sindaco –. Durante la festa sono spesso in giro. Sono tornato nel mio ufficio a mezzanotte di giovedì per recuperare le chiavi di casa e mi sono accorto delle effrazioni. Dai filmati ripresi dalle telecamere esterne, i ladri erano usciti 10 minuti prima che io entrassi. Probabilmente cercavano beni di valore immediatamente utilizzabili ma non certo denaro e neppure documenti, né tantomeno computer o altro visto che di tecnologico non è stato toccato nulla".

Nella mattinata di ieri, il municipio ha ripreso immediatamente le sue attività. "I danni non sono ancora stati quantificati – precisa Pondi –. Si tratta comunque di cifre modeste, quelle che servono per coprire i costi di riparazione della porta di ingresso e dell’idraulico per il termosifone. In poche ore l’operatività del comune è stata ripristinata per cui non parlerei di episodio grave". Il municipio non è protetto da dispositivi di sicurezza interni. Le telecamere che sono collocate nell’area esterna, invece, hanno registrato i vari movimenti e ora quelle immagini sono al vaglio dei carabinieri che stanno indagando. "Gli autori sono stati individuati ma non identificati – conclude Pondi –. Le indagini comunque procedono".

Monia Savioli