
"Tempi lunghi per gli ingombranti, confronto continuo con Hera"
Il tema rifiuti continua a sollevare dubbi e critiche a Lugo. Dopo il recupero effettuato da Hera dei cumuli di mobili, oggetti vari ed elettrodomestici accatastati sui marciapiedi all’indomani dell’alluvione, in varie parti della città si riproducono nuovi accatastamenti. In questo caso si tratta di materiali che inizialmente sembrava avessero resistito ai danni causati dall’acqua ma che poi si sono rivelati completamente ammalorati. Il ritiro degli ingombranti ora è effettuato da Hera su prenotazione. Ma il servizio, lamentano molti cittadini, è lento e, sottolinea la vice coordinatrice provinciale di Forza Italia, Donatella Donati, parziale. "Dopo aver ricevuto diverse segnalazioni da parte di cittadini sul fatto che Hera non ritirava rifiuti speciali, quali cartongesso e laterizi abbiamo chiamato il servizio clienti dell’azienda che ha confermato quanto da loro raccontato – sottolinea –. Ci domandiamo come sia possibile far gravare sulle famiglie i costi dello smaltimento di cartongesso e materiali edilizi che si sono ammalorati a causa dell’acqua che ha invaso le loro case. Hera ha raccolto tutto quello che era in strada solo nei giorni immediatamente successivi al disastro. Ma adesso? L’emergenza non è finita, non tutto quello che è finito sott’acqua è stato rimosso subito. Molti hanno atteso sperando che alcune cose fossero recuperabili, altri hanno aspettato che qualche famigliare o qualche amico li aiutasse a rimuovere quelle lesionate. Abbiamo quindi informato della situazione il sindaco di Lugo, Davide Ranalli, prima telefonicamente il 29 giugno e poi tramite una mail datata 2 luglio, e gli abbiamo chiesto di intervenire presso Hera affinché si faccia carico dello smaltimento dei rifiuti causati dall’alluvione".
Temi sul quale il primo cittadino sta lavorando. "In queste settimane – precisa Ranalli - abbiamo avuto un confronto continuo con Hera che ha messo in campo l’organizzazione per il ritiro degli ingombranti alluvionati. Un lavoro immane che ci ha consentito di ristabilire una situazione di normalità e nel quale l’azienda è stata coadiuvata da altre grandi aziende italiane. Tuttavia è evidente che lo smaltimento degli ingombranti non si è concluso perché alcuni elementi che a una prima analisi potevano essere recuperabili non si sono rivelati tali. La situazione ci è nota – conferma – e allo stesso tempo riceviamo segnalazioni da parte di cittadini sui tempi del ritiro da quando si è tornati al regime di normalità, che vengono considerati eccessivi. Proprio perché temiamo che tutto questo si possa tradurre in abbandoni impropri abbiamo scritto a Hera per proporre un confronto che affronti anche un’altra questione postami: lo smaltimento dei rifiuti come il cartongesso o altri tipi di rifiuti edili. Su questo ultimo e specifico punto sono stato informato che faremo prossimamente un confronto più ampio che tenga conto anche degli altri comuni perché è evidente che questo non è un tema solo di Lugo ma di tutti i comuni alluvionati. Dobbiamo affrontare tutte le questioni in modo costruttivo. Ancora una volta le segnalazioni dei cittadini, effettuate attraverso i corretti canali, vengono prese in carico per essere esaminate con l’obiettivo di risolvere i problemi che emergono".
Monia Savioli