
Superata bene la prova del weekend di Pasqua ora la fiducia e l’ottimismo sono rivolti verso il 25 aprile e...
Superata bene la prova del weekend di Pasqua ora la fiducia e l’ottimismo sono rivolti verso il 25 aprile e il 1° maggio. Ma sarà un altro ponte, quello del 2 giugno, che darà il via ufficialmente alla stagione estiva. E proprio in quel ponte, il 1° giugno, sarà celebrato a Cervia il tradizionale Sposalizio del Mare (nella foto l’edizione 2024), la principale manifestazione rievocativa giunta quest’anno alla 581° edizione. Come da tradizione non mancherà il corteo storico al quale, chi è interessato, potrà partecipare secondo le regole del bando emanato dal Comune. Ci si potrà candidare direttamente sul sito web del Comune entro e non oltre le ore 12 del 25 aprile. Per informazioni è possibile inviare una mail all’indirizzo unitaeventi@comunecervia.it o contattare il numero 0544-979304/235.
Da oltre 500 anni, nella domenica dell’Ascensione, a Cervia va in scena lo Sposalizio del Mare, manifestazione unica nel suo genere, che coinvolge cittadini e turisti in una rievocazione che ha il sapore della storia. Un appuntamento dal sapore antico che coinvolge tutta la città e che la domenica comincia da piazza Garibaldi, dove si forma il corteo storico in cui sfilano, in sontuosi abiti d’epoca, signori, alfieri, dame e podestà che accompagnano l’anello che sarà lanciato in pegno al mare nella storica cerimonia del "matrimonio della città con le acque dell’Adriatico".
La realizzazione di nuovi abiti e accessori, a cura di abili artigiani di sartorie teatrali di Bologna e Venezia, valorizza ancora di più il patrimonio culturale immateriale che questa manifestazione rappresenta per Cervia. Grazie a un accurato lavoro di ricerca, tre anni fa sono stati realizzati nuovi costumi di pregio fedeli al periodo storico rappresentato. Fra i personaggi rappresentati in corte spiccano il Doge di Venezia Francesco Foscari; Novello Malatesta - allora signore di Cervia - con la consorte Violante da Montefeltro, il Podestà di Cervia e la Dama dell’Anello che indosserà l’abito decorato in oro ed un mantello con un lunghissimo strascico sostenuto da due dame. Il corteo, composto da rappresentanti istituzionali, personaggi storici, stendardi e cittadini, dopo la celebrazione religiosa, dalla piazza Garibaldi si avvierà verso il porto canale per uno dei momenti più attesi della manifestazione, il dono dell’anello al mare. Qui i nuotatori si sfideranno per ripescare l’anello.
Ilaria Bedeschi