Domani sera, alle 20.30, nella sala Ragazzini di Largo Firenze a Ravenna (nel cortile di fronte all’ingresso posteriore della basilica di San Francesco), il poeta Nevio Spadoni presenterà ’Parôl d’sêl e d’mél’ (’Parole di sale e di miele’), una raccolta di poesie in dialetto romagnolo.
Il libro ha ricevuto il ’Premio Pascoli’ a San Mauro, con voto unanime della giuria. La raccolta di poesie è stata apprezzata e giudicata positivamente anche dal criticolo letterario Manuel Cohen, che ha commentato l’opera con queste parole: "I trentasei testi di questo libro, sembrano attenersi ad un principio fondante o fondatore; marcare e demarcare, rammemorare e rapportare il passato al presente, stigmatizzando l’oggi e accettarne la sfida. Le poesie del ravennate colpiscono chi legge per la velocità intuitiva della rappresentazione e della visione, per gli scarti di senso, per le chiuse o clausole in cui precipitano e si condensano gocce di linfa vitale, di saggezza esperienziale".
La serata sarà inaugurata dalla presentazione del letterato Fabio Pagani, e successivemente Spadoni leggerà i testi del libro in dialetto e in italiano. La lettura sarà accompagnata dal fisarmonicista Alvio Focaccia. L’ingresso è ad offerta libera.