REDAZIONE RAVENNA

Socjale, il sipario si riapre a tutto blues

La seconda parte della stagione del teatro di Piangipane inizia l’11 gennaio con Kenny Wayne. Il 21 marzo c’è Andrea Scanzi

La seconda parte della stagione del teatro di Piangipane inizia l’11 gennaio con Kenny Wayne. Il 21 marzo c’è Andrea Scanzi

La seconda parte della stagione del teatro di Piangipane inizia l’11 gennaio con Kenny Wayne. Il 21 marzo c’è Andrea Scanzi

Manca solo uno spettacolo per completare la prima parte della trentacinquesima stagione del Socjale (il 10 gennaio con ’Bermuda acustic trio’), ma il teatro di Piangipane è già proiettato verso la seconda parte.

Il primo spettacolo (dei tredici totali) è in programma l’11 gennaio, proprio il giorno dopo la conclusione della prima parte, con Kenny ’The Blues Boss’ Wayne, pianista, cantante e compositore di blues, boogie-woogie e jazz. Si prosegue il 17 gennaio con ’Manuel Boni & the Mullers’, uno show dedicato ai grandi classici del rock in cui verranno omaggiati, fra gli altri, i Led Zeppelin, Eric Clapton e Jimi Hendrix. Il 24 sarà il turno di ’El trio’ (composto da Mecco, Peuch e Monti), un progetto che esplora il mondo del gospel blues fino a spingersi nel funk e nell’R’n’B. L’ultimo appuntamento del mese, il 31, sarà un omaggio ai ’Genesis’, la band che per due volte ha reinventato la musica britannica e non solo. Sul palco sarà protagonista la ’Dusk-e Band’.

Il primo ospite di febbraio sarà Vincen Garcia Quintet (l’8), considerato uno dei bassisti più prestigiosi nella scena attuale del jazz e funk moderno. Il 14 ci sarà invece Savio Vurchio, con un omaggio a Pino Daniele. Le note dei capolavori dell’indimenticato cantautore napoletano accompagneranno il pubblico in un viaggio attraverso non solo i suoi classici brani napoletani, ma anche il fascino stordente e irresistibile della città partenopea. Il 21 spazio a Lisa Manara, con un viaggio musicale che attracca alle banchine dell’arcipelago di Capo Verde, diviso a metà tra tradizione latino-europea e antiche radici africane.

Il 28, ci sarà ’Emma Morton & The Graces’, con note roots-rock, soul, jazz e folk.

Il mese di marzo verrà inaugurato da Matthew Lee Quartet, con un concerto di Rock’n’Roll, Blues e Country. Il 14, per festeggiare ’La notte di San Patrizio’, Richard Lindgren omaggerà l’Irlanda dei Pogues. Il 21 la musica incontrerà la narrazione, con l’intervento del giornalista Andrea Scanzi, che racconterà come certe canzoni siano diventate icone della musica mondiale. Sarà accompagnato dai Borderlobo.

Il 28 Alessandro ’Asso’ Stefana, chitarrista, compositore e polistrumentista italiano, presenterà il suo ultimo lavoro solista: un viaggio sonoro di profonda introspezione che parte dalle terre polverose del folk fino ad innalzarsi alla polvere di stelle che è stato accolto con grande favore dalla critica musicale nazionale e internazionale.

L’ultimo appuntamento dell’edizione è in programma ad aprile, il 4, con un omaggio a Bob Dylan da parte di ’Romano Reggiani & ’His Band’. Attraverso una scaletta che dal folk vira sempre di più verso il rock, Romano Reggiani racconta la rivoluzione folk con cui Dylan sconvolse il panorama musicale, facendo cambiare per sempre il modo di pensare di un’intera generazione.

Tutti i concerti avranno inizio alle 21.30. Prevendite biglietti su www.teatrosocjale.it.