
’Siberia’, torna la new wave I Diaframma e il loro apice questa sera all’Hana-Bi
"Le cose più importanti della mia vita? Mia mamma e ’Siberia’". Ecco Federico Fiumani (foto) condensato in una sua frase. Uno che, parole sue (e di gran parte della critica), ha fatto la storia del rock italiano, quando non era vittima del complesso di inferiorità nei confronti delle scene inglese e americana. Fiumani è il leader dei Diaframma, storico gruppo musicale italiano formatosi a Firenze tra la fine degli anni settanta e i primi anni ottanta. Questa sera alle 22.30 i Diaframma suoneranno il primo album della band, ’Siberia’ considerato il caposaldo della new wave italiana degli anni Ottanta. L’appuntamento - a ingresso gratuito - è all’Hana-Bi, in viale Della Pace, 452 G.
’Siberia’ viene tutt’oggi considerato come un punto di riferimento per la scena new wave italiana. La musica risulta fortemente influenzata dai gruppi post-punk inglesi (primi tra tutti i Joy Division): atmosfere tipicamente dark e testi simbolisti che esprimono un forte disagio interiore. L’album è presente nella classifica dei 100 dischi italiani più belli di sempre secondo Rolling Stone Italia, alla posizione numero 7.
La serata all’Hana-Bi inizierà alle 21, in collaborazione con la nota rivista musicale Rumore. Le presentazioni dedicate alla new wave italiana vedranno la partecipazione del direttore della rivista Rossano Lo Mele, del produttore artistico Oderso Rubini e del giornalista autore dello speciale numero della rivista, Luca Frazzi. Info: 333-2097141