"Finora siamo riusciti a monitorare tutto ma dopo un anno è capitato anche a noi. Comunque ora la situazione è sotto controllo". Patrizio Lamonaca, direttore del Villaggio del Fanciullo, commenta così il cluster Covid emerso tra gli ospiti della realtà di via dei Nespoli, a Ponte Nuovo. Dove tredici minori stranieri, tra i 16 e i 17 anni, sui 29 ospiti della struttura, sono risultati positivi al Covid-19. Nel bollettino di venerdì erano 9 i casi emersi. "Noi tutte le settimane, con tampone rapido interno effettuato dai nostri infermieri, a nostre spese – spiega il direttore del Villaggio del Fanciullo –, facciamo uno screening degli ospiti: 29 minori stranieri in via dei Nespoli, 50 adulti tossicodipendenti in via 56 Martiri e 15 a Longana. Per questo abbiamo investito 20mila euro per acquistare tamponi rapidi e dispositivi di protezione individuale. Martedì dallo screening 8 minori ospiti delle villette di via dei Nespoli sono risultati positivi, senza sintomi. Dopodiché abbiamo avvisato l’Igiene pubblica dell’Ausl che è venuta mercoledì per i test molecolari da cui è risultato positivo un altro minore: tutti e 9 i ragazzi positivi sono stati isolati in una villetta e gli ambienti sono stati sanificati tramite una ditta esterna".
Da quel momento sono iniziati i tamponi rapidi a tappeto agli ospiti negativi. "Ieri mattina (venerdì, ndr) dai test sono risultati positivi altri 4 ragazzi che sono stati isolati insieme agli altri 9 positivi. Gli altri 16 ragazzi sono stati messi in quarantena. Mentre gli operatori per fortuna sono negativi perché vengono utilizzati sempre gel e mascherine FFP2. Di nuovo è stata informata l’Igiene pubblica che tornerà per i molecolari il 14 e il 20 aprile". Ma lo screening interno continua: "Ogni due giorni effettuiamo tamponi rapidi sui ragazzi negativi per monitorare costantemenete e in maniera precisa la situazione". Intanto i tredici minori positivi, in isolamento, continuano a non presentare sintomi "a parte due con un po’ di febbre a 37.5" precisa Lamonaca. Naturalmente le altre attività del Villaggio del Fanciullo, come il mercatino, restano aperte. "E pure i ragazzi positivi e in quarantena continuano con la didattica a distanza – conclude il direttore della realtà di Ponte Nuovo –. E per fortuna che le positività sono emerse prima che i ragazzi tornassero a scuola: questo ha permesso di evitare ulteriori contagi e fa vedere l’importanza del lavoro che facciamo".
Milena Montefiori