Scivola in un dirupo. Escursionista salvato e recuperato col verricello

Disavventura a lieto fine per un 57enne ravennate nei boschi dell’Appennino. L’uomo era finito in un canalone impervio e non riusciva a comunicare.

Scivola in un dirupo. Escursionista salvato e recuperato col verricello

Scivola in un dirupo. Escursionista salvato e recuperato col verricello

È stata un giornata di intenso lavoro, quella di sabato per i tecnici volontari della stazione monte Falco del Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna, impegnati in più interventi di soccorso. Il primo di questi ha avuto come teatro il sentiero 14 che dal rifugio Fontanelle porta a San Godenzo - Castagno d’Andrea, in prossimità del Parco nazionale delle Foreste Casentinesi: qui un 57enne di Ravenna era scivolato in un canalone impervio, ma senza riuscire ad inviare la posizione precisa ai soccorritori.

Per l’intervento (nella foto) sono quindi partite due squadre della stazione monte Falco che ha attivato anche i colleghi delle stazioni limitrofe del Sast (Soccorso Alpino e Speleologico Toscano) in modo da battere più terreno possibile per individuare nel minor tempo il disperso. Fortunatamente, poco dopo l’inizio delle ricerche i tecnici di una squadra della Falco hanno individuato l’uomo precipitato giù per l’impervio canalone: dopo averlo raggiunto con calate in corda, per poi essere a loro volta raggiunti dai colleghi, i medici presenti hanno prestato le prime cure all’escursionista, mentre i tecnici individuavano un punto verricellabile nel bosco.

Per il recupero della persona ferita è stato richiesto l’intervento di EliPegaso da Firenze che, giunto aul posto, ha portato a terra mediante l’uso del verricello il personale che ha successivamente caricato a bordo del mezzo il paziente. Per quelle che avrebbero potuto essere le conseguenze della caduta, se l’è cavata con un grosso spavento, oltre a lievi lesioni. L’uomo presentava escoriazioni varie ed un trauma al ginocchio.