I carabinieri della Stazione Carabinieri di Massa Lombarda, nel corso di servizi di controllo del territorio finalizzati alla repressione e prevenzione di reati contro il patrimonio, hanno denunciato un uomo e due donne ritenuti responsabili per un furto di prodotti cosmetici e per la cura del corpo.
In particolare i militari della Stazione di Massa Lombarda, insieme ai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile di Lugo, martedì pomeriggio, nell’ambito di un servizio finalizzato a rafforzare la vigilanza nel centro storico e presso i principali quartieri commerciali, hanno proceduto ad un controllo di un’automobile guidata da un uomo 28 enne di nazionalità straniera, con a bordo due donne sue connazionali che, alla vista dei militari, recita una nota dell’Arma dei Carabinieri, "hanno mostrato insofferenza e nervosismo".
A quel punto i carabinieri hanno voluto vederci chiaro, passando così ad approfondimenti di natura investigativa. I militari hanno notato che nell’abitacolo del veicolo c’erano due borse con all’interno svariati prodotti, ancora sigillati, per la cura del corpo. Le due donne, per dimostrare la legittima proprietà dei beni, hanno fornito uno scontrino dimostrante l’acquisto ma, verificando nel dettaglio il contenuto della ricevuta fiscale, è emerso sin da subito che la quantità della merce pagata era di gran lunga inferiore a quella che si trovava nelle borse.
I carabinieri hanno immediatamente contattato il responsabile di un supermercato di Massa Lombarda e, attraverso le testimonianze raccolte, hanno accertato che tutto il materiale trovato nella disponibilità dei tre soggetti fermati era stato sottratto dagli scaffali.
Le donne, successivamente, hanno pagato solo alcuni prodotti riuscendo ad evitare il pagamento di quelli rimanenti, superando con tranquillità le casse. I militari, avendo accertato che il furto era stato compiuto, hanno restituito il maltolto al titolare del negoziom che altrimenti avrebbe subito una perdita di circa 1.000 euro: tale è il valore della merce rinvenuta dai carabinieri.
I tre soggetti sono stati quindi denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ravenna, per furto aggravato in concorso. I carabinieri, con l’avvicinarsi delle prossime festività, "hanno incrementato i servizi esterni finalizzati a prevenire e contrastare analoghi fenomeni delittuosi e, più in generale, la consumazione di reati contro il patrimonio e la persona".