Rotonda Don Minzoni e viale Matteotti, saranno ripiantati gli alberi abbattuti

Ecco il piano di messa in sicurezza e riqualificazione delle strade principali.

Rotonda Don Minzoni e viale Matteotti, saranno ripiantati gli alberi abbattuti

Ecco il piano di messa in sicurezza e riqualificazione delle strade principali.

Partirà a breve il programma di messa in sicurezza e riqualificazione con reimpianti di alberi nei viali principali di Milano Marittima. "Dai primi risultati pervenuti in relazione al recente piano straordinario di verifica dello stato di stabilità delle alberature – rendo noto il Comune di Cervia – è emersa la necessità di abbattere alcuni alberi nel tratto di viale Matteotti compreso tra la rotonda Primo Maggio e il canalino della I Traversa nonché all’interno della rotonda Don Minzoni, a Milano Marittima". Il piano straordinario, avviato dopo gli ultimi episodi estivi di cedimento improvviso di due pini nella rotonda Primo Maggio, prevede la ricognizione di una serie di siti sensibili, comprese alcune scuole.

In attesa dei dati definitivi, nei prossimi mesi, il Comune spiega che parallelamente – durante la stagione autunnale – si metterà a punto a Milano Marittima un piano di ripiantagione di alberi a pronto effetto, in aree verdi e in marciapiedi stradali, in parte nei siti che ospitavano gli alberi abbattuti, in parte per ripristinare la copertura arborea in alcuni filari storici e in aree verdi. In viale Matteotti si pianteranno a breve 5 nuovi pini domestici nel tratto tra la rotonda Primo Maggio e il canalino; altri 5 pini domestici saranno invece ripiantumanti nella rotonda Don Minzoni, mentre è previsto entro la prossima primavera un importante intervento nella zona nord di viale Matteotti che permetterà di ricostituire il doppio filare storico con la piantagione di oltre 50 pini nell’ambito della riqualificazione urbana del tratto tra XIX traversa e via Nullo Baldini. Infine, nel corso dei prossimi mesi, è previsto l’intervento di riqualificazione estetica e funzionale di viale Forlì, nel tratto che conduce al nuovo waterfront, eliminando i pochi alberi presenti di ailanto e sostituendoli con 13 platani resistenti al cancro colorato, che in pochi anni dovrebbero migliorarne l’ombreggiamento e ridurre l’isola di calore estivo.

Ilaria Bedeschi