Ravenna, 18 novembre 2024 – Cinquantasei violazioni a partire dal primo settembre scorso. Trentatrè di queste sono state accertate tramite fototrappole, le altre tramite rilevazione diretta o per mezzo di telecamere degli agenti della Polizia locale di Ravenna. Continuano i controlli per combattere il fenomeno degli abbandoni di rifiuti nel centro storico della città e nel forese con l’obiettivo di risolvere definitivamente il problema. Per quanto riguarda episodi di rilevanza penale, al momento sono in essere accertamenti per via Abe Steiner, dove tra l’altro è presente una stazione ecologica di Hera, e per via Trieste a Marina di Ravenna.
“Adesso la situazione è migliorata – spiega Eugenio Fusignani, vicesindaco con delega alla Polizia locale – ma restano criticità, soprattutto per quanto riguarda la giornata di domenica. Occorrerà rivedere qualcosa sull’organizzazione del nuovo servizio di raccolta che si sta mettendo a regime. C’è un problema anche nel forese”.
“Le sanzioni – continua Fusignani – sono quelle fatte all’inizio. Da allora il problema si è risolto e non ce n’è stato più bisogno. Il territorio comunque continua a essere monitorato. I controlli vengono fatti costantemente e danno esiti positivi”. Il riferimento iniziale è alla decina di sanzioni per smaltimento scorretto, che vanno dai 200 ai 400 euro, effettuate ai ristoratori del centro storico nel settembre scorso. Da allora la situazione è migliorata, seppur con qualche criticità e qualche episodio limite.
Tra questi, uno in particolare venerdì scorso ha visto l’intervento di due pattuglie della Polizia locale di Ravenna nel parco pubblico di via Longiano a Lido di Savio. In seguito ad alcune segnalazioni di rifiuti abbandonati all’interno della pineta gli agenti sono risaliti a un trentottenne di origine bengalese senza fissa dimora che è stato sanzionato per 250 euro e allontanato da un’area compresa entro 400 metri dalle vie Longiano e Byron a Lido di Savio.
Dai rifiuti abbandonati in pineta, infatti, i vigili urbani sono arrivati nel parco pubblico dove il trentottenne è stato sorpreso mentre dormiva sullo scivolo dei bambini dove aveva allestito un vero e proprio campeggio abusivo con tanto di coperte, teli e altri rifiuti abbandonati nell’area verde. Area verde che è poi stata ripulita.
All’uomo sono state dunque comminate due sanzioni, una da 150 e una da 100 euro, per la violazione del regolamento di polizia urbana del Comune di Ravenna e del decreto legislativo 14 del 2017 su ‘Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città’ per aver campeggiato abusivamente in un parco pubblico sottraendone l’uso ai cittadini. E i controlli proseguono, nel centro storico ma anche nel forese.