
Restyling e telecamere in via Filanda Nuova
Prosegue l’opera di ristrutturazione dell’ex palazzo della mutua di via Masoni ad opera della Coabi, che consentirà la riqualificazione dello stabile vicino alla stazione da decenni in disuso. Nel palazzo saranno ricavate sedici nuove unità immobiliari, nonché la realizzazione all’interno del lotto di dieci garage e sei posti auto, per un totale di sedici parcheggi privati, oltre a sedici stalli privati per scooter/bici. Secondo il regolamento urbanistico ed edilizio in vigore nell’Unione della Romagna Faentina è richiesta una dotazione minima di almeno un posto auto per ogni nuova unità immobiliare, per un totale di 15 posti auto privati d’uso pubblico, ma stante l’impossibilità di reperire aree idonee all’interno del lotto, il costruttore ha proposto la monetizzazione dei parcheggi, per una cifra pari a 77mila euro.
Inoltre al fine di garantire la sostenibilità urbanistica dell’intervento, e poiché l’ambito d’intervento, prossimo alla stazione ferroviaria, risulta carente di aree pubbliche dedicate alla sosta il soggetto attuatore si è reso disponibile a realizzare, a proprie spese per circa 60mila euro, le opere necessarie alla riapertura del parcheggio privato ad uso pubblico compreso tra il cavalcavia, via Filanda Nuova e via Ravegnana di proprietà di Fincomet e Cia. Pertanto a novembre è stata presentata una bozza di atto d’obbligo relativa all’esecuzione dei lavori che prevederanno opere di manutenzione straordinaria consistenti nella manutenzione dei tappeti erbosi, arbusti, siepi, aiuole, nella manutenzione delle alberature, nei rifacimenti della segnaletica orizzontale e verticale, nel rifacimento e ripristino dello stato di usura e della pulizia di tombini e caditoie, nella sostituzione e ripristino di pozzetti, griglie e chiusini, nella sostituzione e riattivazione dei corpi illuminanti e nell’installazione di un impianto di videosorveglianza dell’area che sarà ceduto in gestione, tramite convenzione all’Unione della Romagna Faentina senza alcun titolo di ingerenza sulle immagini e sulla tecnologia connessa. L’installazione delle telecamere sarà operata su pali nuovi e separati da quelli dell’illuminazione pubblica. L’impianto sarà poi integrato ed utilizzato nell’ambito del sistema di videosorveglianza dell’Unione dei comuni. L’Unione della Romagna Faentina quindi ne assumerà gli oneri per la manutenzione ordinaria e straordinaria, il ripristino in caso di danneggiamento e la responsabilità della gestione dei dati e delle immagini raccolte. L’impianto di illuminazione del parcheggio rimarrà invece privato. In funzione dei pareri favorevoli degli uffici dell’Unione, l’atto è stato quindi approvato dalla giunta comunale la scorsa settimana.