
Cocaina su un telefono cellulare in una panchina del parcheggio
Ravenna, 2 marzo 2024 – È una delle aree più centrali della città, a pochi metri dai principali monumenti Unesco e non lontano da piazza del Popolo, ma nonostante questo, forse per la posizione particolare, un po’ nascosta e non di passaggio, ad esclusione di chi lì parcheggia, è diventata luogo di spaccio. Si tratta del parcheggio di Torre Umbratica, quello tra via Pier Traversari e Porta Serrata, uno dei più comodi perché a ridosso del centro storico e delle aree pedonali.
Qui, soprattutto in alcune ore della giornata e in determinati giorni della settimana, come il venerdì pomeriggio e il sabato, il via vai di tossicodipendenti e spacciatori è continuo. La segnalazione arriva da alcuni residenti della zona che, assicurano, nell’ultimo periodo la situazione è peggiorata. Un lato del parcheggio costeggia il retro delle abitazioni di via San Vittore dove si trova Vicolo di Porta Serrata che si appoggia su una parte delle mura storiche della città. L’altra notte, quella tra sabato e domenica, sono stati rubati tutti e quattro gli pneumatici di una Fiata Panda in sosta nel parcheggio.
"Spesso – raccontano alcuni residenti – chi spaccia bivacca sulle panchine di pietra, beve alcol, si droga anche e aspetta che vengano i clienti. Non è piacevole, soprattutto in inverno, quando il buio arriva presto. L’altra giorno ce n’erano un paio che dopo aver bevuto una quantità enorme di lattine di birra, facevano la pipì in giro, senza preoccuparsi delle persone che passavano, comprese delle mamme con i loro bambini".
Le zone più colpite sono quelle sotto la scala in ferro e legno che collega il parcheggio con il Vicolo da cui poi si accede in via Girolamo Rossi e quelle dietro ai bagni pubblici. "Sotto la scala alcuni si drogano e dormono anche, dietro ai bagni ci sono degli avvallamenti dove capita che vengano lasciati dei piccoli pacchetti, forse con droga all’interno. La zona sotto la scala bisognerebbe chiuderla per evitare bivacchi e poi ci sono i sampietrini tutti divelti, un giorno se li tiravano addosso. Ci vorrebbe una maggiore illuminazione e anche più controlli, per far capire che qui non si può fare come si vuole". Negli angoli più nascosti del parcheggio si trovano siringhe usate, lattine, bottiglie, rifiuti di ogni tipo abbandonati per terra.
L’intera area, tra l’altro, è oggetto di un importante intervento di recupero che riguarda gli immobili che si affacciano sulle mura, con accesso da via San Vittore che una volta ospitavano le case di tolleranza che storicamente sono sempre state, a Ravenna, proprio in quella via. Verrà recuperato anche il breve tratto di sentiero che si snoda sulle mura in vicolo di Porta Serrata, sotto la supervisione ovviamente della Soprintendenza.
Pochi metri più avanti, alla fine di via Girolamo Rossi, partirà a breve anche un altro importante recupero, quello del palazzo in cui si trovavano diversi uffici comunali, che è stato venduto e verrà trasformato in abitazioni di pregio. Tutti recuperi importanti che, però, assicurano i residenti, dovranno essere accompagnati da una serie di interventi anche nel parcheggio, per evitare che continui a essere una piazza di spaccio.