REDAZIONE RAVENNA

Ravenna, avanti tutta

Il pagellone del girone d’andata: Rrapaj l’uomo guida .

Il pagellone del girone d’andata: Rrapaj l’uomo guida .

Il pagellone del girone d’andata: Rrapaj l’uomo guida .

Agnelli 7. Uno dei pochi confermati, ha giocato solo due gare da titolare in campionato, ma è diventato protagonista in Coppa.

Biagi 7,5. Mezzala col fosforo di serie, si sta esaltando nel fango del Benelli. Qualità e quantità al servizio della squadra.

Calandrini 7. Titolare in Coppa (suo il rigore decisivo per l’accesso in semifinale), è diventato l’alternativa di lusso in campionato.

Crosariol 7. ‘Chiuso’ da Milan, si sta ritagliando il giusto spazio in Coppa.

Di Renzo 7,5. Leve lunghe, generosità, sponde e lavoro senza palla. Due gol in campionato, ma è il re di Coppe con tre centri.

D’Orsi 7. È stata una delle rivelazioni dello scorso anno. Titolare anche con Antonioli, ma con l’arrivo di Marchionni si è adattato al ruolo da comprimario in campionato.

Drapelli 7. Prodotto del vivaio, prestazioni da leader in Coppa Italia dove, da ‘libero’, ha segnato anche due reti decisive.

Esposito 8. Certe volte, l’eleganza nei movimenti fa passare in secondo piano la grande efficacia degli interventi. Sempre titolare e sempre sul pezzo.

Fresia 8. Dalla papera col Prato al debutto, fino al prodigio col Progresso al 94’, è migliorato a vista d’occhio, diventando un baluardo della difesa. Sempre presente.

Galassi 7. Protagonista delle ultime quattro gare di Coppa Italia. Una garanzia in caso di necessità per il campionato.

Guida 7. Forse sperava di giocare di più, ma in attacco la concorrenza è altissima. Decisivo in Coppa (due gol e un rigore).

Lo Bosco 8. In sordina, senza diventare troppo appariscente, ne ha già messi dentro sei, col corollario di due assist. Quando accende il motore, diventa difficile da gestire.

Lordkipanidze 8. È una delle scoperte di Marchionni, che gli ha dato fiducia. Da quando è titolare, il bilancio personale è di quattro gol; quello di squadra è di 10 vittorie e due pari.

Mandorlini 7. Uomo d’ordine con esperienza da vendere. Buono per tutte le stagioni e, soprattutto, per tutti i campi.

Manuzzi 8. Sette gol, due su due dal dischetto, un rigore procurato e un assist, sono il miglior biglietto da visita per il bomber di riferimento dello schieramento giallorosso.

Mauthe 7. Contributo importante in Coppa, validissima alternativa difensiva in campionato.

Milan 7,5. Margini di miglioramento evidenti, quando molla gli ormeggi sulla fascia, diventa complicato da gestire. Gioca col piglio del veterano, ma è la quota più giovane (2006).

Nappello 6,5. Prima la squalifica di tre giornate, poi l’infortunio. Con Marchionni non ha mai giocato titolare.

Onofri 7,5. Al di là degli obblighi legati alla quota (2004), si è guadagnato la fiducia (17 su 17 da titolare) a suon di prestazioni positive.

Rossetti 7,5. È l’altra grande novità di mister Marchionni, il quale gli ha definitivamente affidato le chiavi del centrocampo.

Rrapaj 8,5. Capitano sette polmoni, ha iniziato da mediano, ma è diventato un trascinatore sulla fascia. Tre gol e sei assist per diventare indispensabile.

Venturini 7,5. Una garanzia al centro della difesa meno perforata del girone. Il gioco d’anticipo è il suo forte. Rendimento di alto profilo.

Amoabeng, Gardini, Di Martino, Mereghetti e Fiori, ng.