
Ravegnana, il tecnico cerca di mettersi in salvo mentre il ponte si spacca (foto Zani)
Ravenna, 25 ottobre 2018 - Tragedia oggi verso le 15 lungo la Ravegnana, nel Ravennate. Nel tratto della statale 67 tra l’incrocio con l’Adriatica e Coccolia, chiuso a causa di movimenti franosi all'altezza della frazione di San Bartolo, mentre erano in corso dei lavori un tecnico della Protezione civile è morto in seguito al cedimento di un pezzo di diga (FOTO). La vittima, Danilo Zavatta, 55 anni, è stato ritrovato solamente in tarda serata.
Era di Savio, sempre nella provincia romagnola: il suo corpo è stato trovato sotto le macerie, fiutato dai cani utilizzati per le ricerche. Era impegnato nel collaudo di un impianto idroelettrico.
La chiusura della statale era stata decisa a scopo precauzionale a seguito di alcuni movimenti franosi del corpo arginale del fiume Ronco all’altezza della chiusa San Bartolo. La ricerca dell'uomo era stata affidata ai sommozzatori dei vigili del Fuoco arrivati a bordo di un gommone e calatisi da una gru. Sul posto, oltre a protezione civile e forze dell'ordine, anche i tecnici della linea elettrica in quanto si temeva che il cavo dell'alta tensione da 15 mila volt che attraversava la diga, si fosse spezzato con conseguente potenziale pericolo per i soccorritori. A coordinare le operazioni anche un funzionario della prefettura.
RAVEGNANA CHIUSA, BUS DEVIATI - La Ravegnana dovrà rimanere chiusa almeno per qualche giorno. Da domani, venerdì 26 ottobre, sarà attivo un servizio di trasporto pubblico alternativo a servizio dei cittadini di Longana e Ghibullo. Le corse partiranno da Ghibullo con direzione Ravenna-piazza Caduti alle 7.08, 8.13, 9.58, 12.13, 15.48, 17.33; e da Ravenna-piazza Caduti con direzione Ghibullo alle 8.50, 11.00, 12.35, 13.25, 14.15, 16.25, 18.35.
AGGIORNAMENTO Morto nel crollo del ponte: via all'inchiesta. Incubo evacuazioni