REDAZIONE RAVENNA

Quattro rotonde a tema. Nominata la commissione

Ceramica, motor valley, Palio del Niballo e Cento chilometri del Passatore. A valutare le 58 proposte saranno i giudici, presieduti dalla dirigente Diamanti.

La rotonda tra via del Cavalcavia e via Granarolo sarà dedicata al Palio

La rotonda tra via del Cavalcavia e via Granarolo sarà dedicata al Palio

Prosegue l’iter che porterà alla realizzazione di quattro opere artistiche tematiche su quattro rotatorie stradali di Faenza. Dopo l’approvazione delle linee di indirizzo, nel novembre dello scorso anno, era stato avviato un concorso di idee, prorogato fino a maggio scorso (il termine iniziale era a gennaio, ndr) che prevedeva la premiazione dei primi due progetti selezionati per un importo complessivo di 12mila euro, di cui 8mila per il primo progetto e 4mila per il secondo progetto. Alle quattro rotonde individuate era stato assegnato un tema: la rotatoria in prossimità dell’ingresso autostradale di Faenza, all’intersezione tra la strada provinciale 8 Canale Naviglio e la provinciale 72 Congiunzione San Silvestro, trattante il tema ’Faenza città della ceramica’, la rotatoria posta all’intersezione tra le strade provinciali 7 San Silvestro Felisio e via della Punta avrà il tema ’Motor Valley dell’area faentina’, la rotatoria tra via del Cavalcavia, via Gatti, via Granarolo e via San Silvestro sul ‘Niballo Palio di Faenza, e per la rotatoria ‘del Passatore’ posta all’intersezione tra via Firenze, via Canal Grande e via Ospitalacci, l’indirizzo riguardava un’opera sulla maratona ’Cento chilometri del Passatore’.

Numerose sono state le proposte progettuali acquisite dall’Unione della Romagna Faentina, ben 58 complessivamente, che ora saranno oggetto di valutazione della commissione giudicatrice salvo l’esito positivo delle verifiche di ammissibilità. Sarebbero state 60 le proposte presentate, ma due in particolare non sono state accolte dall’ente in quanto una era stata trasmessa in forma cartacea e l’altra invece era stata trasmessa via Pec oltre il tempo massimo fissato. Nei termini del bando indetto, gli uffici dell’Unione della Romagna Faentina nei giorni scorsi hanno individuato i cinque componenti della commissione giudicatrice che saranno chiamati ad esprimersi sulle proposte presentate, valutando in base alle proprie competenze ed esperienze.

La commissione sarà così composta: l’architetto Claudia Cirrincione, funzionario del settore viabilità della Provincia di Ravenna; il gallerista milanese ed esperto d’arte, specializzato in pittura e scultura del secondo novecento Alessandro Deponti; lo storico Gioele Melandri, già collaboratore del Museo Varoli di Cotignola; e infine Matteo Zauli, direttore del museo Carlo Zauli. A presiedere la commissione sarà la dirigente comunale Benedetta Diamanti, mentre è stata individuata come segretario di commissione la dottoressa Laura Piro, già istruttore del servizio cultura dell’Unione della Romagna Faentina.