Quattro croci in due giorni. In moto contro trattore. Muore noto ristoratore

La vittima è Antonio Mazzetti, gestore della Trattoria San Romualdo. Fatale, ancora in via S.Alberto, l’impatto con il mezzo agricolo in fase di svolta.

Quattro croci in due giorni. In moto contro trattore. Muore noto ristoratore

Il trattore con rimorchio, in fase di svolta, contro cui ha impattato la moto (Foto Zani)

Un altro tragico incidente si è consumato sulle strade del Ravennate nel pomeriggio di ieri, portando a quattro il bilancio delle vittime in appena due giorni. L’ultima vita spezzata è quella di un motociclista di 58 anni, schiantatosi contro un trattore lungo via Sant’Alberto, in un tratto già segnato da un drammatico incidente avvenuto il giorno precedente. La vittima è Antonio Mazzetti, gestore della trattoria San Romualdo, molto noto in città.

L’uomo, in sella a una Bmw, si è trovato di fronte il mezzo agricolo che stava svoltando a sinistra e, nonostante una disperata frenata, la moto è scivolata, facendolo finire sotto il trattore. La violenza dell’impatto non gli ha lasciato scampo, ed è morto sul colpo. Il tragico evento si è verificato poco dopo le 17, in un rettilineo all’altezza dell’incrocio con via Carlina, nei pressi di Ca’ Bosco. Il ristoratore procedeva in direzione Ravenna, mentre il trattore, condotto da un giovane di 31 anni, proveniva dalla direzione opposta e stava svoltando a sinistra. I lunghi segni di frenata testimoniano il tentativo disperato del motociclista di evitare l’impatto, ma la moto è scivolata, finendo contro le ruote del trattore che trasportava un rimorchio carico di sacchi di concime. Il conducente del trattore è rimasto illeso. Sul posto, unitamente ai vigili del fuoco, sono immediatamente intervenuti i soccorsi del 118, tra cui un’ambulanza e un elicottero, i tentativi di rianimare l’uomo sono andati avanti per oltre una mezz’ora, ma il personale medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso. La polizia locale di Ravenna è incaricata dei rilievi e sta indagando sulle cause dell’incidente. La strada è rimasta chiusa per diverse ore per consentire le operazioni.

Questo incidente mortale è avvenuto a poco più di un chilometro di distanza da un altro sinistro accaduto sabato, in cui un 41enne operaio aveva perso la vita in un tamponamento a catena. La sua auto, infatti, si era trovata improvvisamente schiacciata tra due furgoni, causandogli ferite fatali. Ma la scia di sangue sulle strade del Ravennate non si ferma qui. Sempre sabato, altre due persone sono decedute in distinti incidenti: un uomo di 40 anni, di origine marocchina, aveva perso la vita in serata sulla provinciale Naviglio, a Bagnacavallo, mentre a Mezzano un’anziana di 80 anni era morta in uno scontro frontale tra la sua vettura e un’altra auto in via Reale. Quattro vittime in due giorni e un problema di sicurezza che torna ad imporsi.

l. p.