ANDREA COLOMBARI
Cronaca

Pubblica sicurezza: "Cattive frequentazioni". Il questore chiude un bar del centro

Stop di 15 giorni per il Methiu’s Caffè di piazza Caduti. Decisione nata dai controlli a cavallo di fine anno.

Stop di 15 giorni per il Methiu’s Caffè di piazza Caduti. Decisione nata dai controlli a cavallo di fine anno.

Stop di 15 giorni per il Methiu’s Caffè di piazza Caduti. Decisione nata dai controlli a cavallo di fine anno.

Il questore Lucio Pennella ha disposto la sospensione della licenza di un locale pubblico del centro, il ’Methiu’s Caffè’ di piazza Caduti per la Libertà, con la conseguente chiusura per 15 giorni. Il provvedimento è stato emesso in seguito all’attività istruttoria della divisione di Polizia Amministrativa della questura. I motivi risiedono nella tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, venuta meno secondo gli agenti nelle settimane a cavallo del fine anno tanto da indurre il questore ad applicare l’articolo 100 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.

Secondo quanto riportato dalla questura, nel corso di vari controlli effettuati in stretto raccordo tra polizia locale e di Stato, in più occasioni all’interno dell’esercizio sono state identificate persone pregiudicate. Inoltre in un’occasione si è verificato un episodio legato a una rissa con intervento di due Volanti della questura, due pattuglie del Radiomobile dei carabinieri e due equipaggi della polizia locale. Una volta valutata come grave la situazione venutasi a creare tale da mettere in pericolo la sicurezza dei cittadini, il questore ha decretato la sospensione temporanea del pubblico esercizio.

Nel dettaglio il 22 dicembre scorso la polizia locale era intervenuta su segnalazione di un cittadino circa una rissa in corso a pochi metri dal bar ora chiuso. Al loro arrivo, gli agenti avevano trovato in strada quattro persone impegnate a malmenarsi reciprocamente: tanto che per separarle, erano dovuti intervenire anche carabinieri e polizia.

Il 24 dicembre in un controllo del reparto Prevenzione Crimine, erano state identificate 5 persone tra clienti e dipendenti di cui 3 con precedenti di polizia. Quindi il 27 dicembre le Volanti avevano identificato 11 avventori dei quali 4 con precedenti di polizia per lesioni, percosse, minacce, furto e droga.

Il 9 gennaio il reparto Prevenzione Crimine aveva controllato 10 avventori: 3 avevano precedenti di polizia per maltrattamenti in famiglia, guida in stato di ebrezza e droga. Da ultimo il 20 gennaio sempre la polizia aveva identificato 8 avventori di cui 4 con precedenti di polizia per furto, danneggiamento, interruzione di pubblico servizio, stupefacenti, rissa, lesioni, guida sotto l’effetto di droga, violazione di domicilio, resistenza a pubblico ufficiale e indebito uso di carte di credito.