REDAZIONE RAVENNA

"Porto Ravenna, i soldi li troveremo"

"La nomina del nuovo presidente dell’Autorità Portuale sarà condivisa, non c’è la volontà del governo di imporla". Lo ha affermato...

"La nomina del nuovo presidente dell’Autorità Portuale sarà condivisa, non c’è la volontà del governo di imporla". Lo ha affermato il viceministro ai Trasporti e alle Infrastrutture, Edoardo Rixi, ieri in visita a Ravenna. Accompagnato dal direttore generale del ministero Donato Liguori e dall’onorevole Jacopo Morrone, il viceministro ha incontrato il presidente della Regione Emilia-Romagna Michele de Pascale e il commissario straordinario dell’Authority, Daniele Rossi. E ha affrontato il nodo del declassamento della Dogana. "Le Dogane non rientrano nella mia delega, l’ho appreso dai giornali. Su questo mi confronterò, ma voglio capire se la capacità di sdoganamento migliorerà e se c’è una visione sinergica rispetto agli investimenti fatti". Il dibattito sul tema è acceso. Gli operatori, riunitisi martedì alla Compagnia Portuale, hanno avanzato due richieste: posticipare l’avvio della riforma doganale, che dovrebbe partire proprio da Ravenna il primo maggio in via sperimentale, e ridurre da tre a un anno il periodo di revisione dei parametri che hanno determinato il declassamento. Il presidente di Assoporti, Rodolfo Giampieri, ieri ha sottolineato che "i porti italiani generano un gettito Iva di 9 miliardi di euro all’anno". La sola Dogana di Ravenna ne genera 2 complessivi.

Rossi ha fatto il punto sugli investimenti nel porto, che ammontano a 5 miliardi di euro, di cui 4 da iniziative private. La parte pubblica necessita di ulteriori 115 milioni per completare gli interventi. "Le risorse – ha commentato Rixi – si trovano sempre, purché i lavori vengano realizzati". Parallelamente, il governo sta lavorando alla riforma portuale. Si punta a un coordinamento nazionale affidato a una società pubblica o mista, per affrontare le sfide con una visione d’insieme. "Il nostro sistema portuale deve rafforzare il ruolo dell’Italia nel Mediterraneo e aumentare la capacità di attrarre traffici marittimi. In questa strategia, Ravenna gioca un ruolo importante come porta d’accesso ai mercati europei", ha concluso il viceministro.

Maria Vittoria Venturelli