Ravenna, 23 novembre 2019 - Dopo almeno 20 anni di annunci , progetti rivisti all’infinito e tante polemiche, arriva finalmente la pubblicazione del bando di gara per l’escavo dei fondali e per la realizzazione di 150 ettari di aree per la logistica . Ad annunciarlo ieri mattina nella sala convegni dell’Autorità di sistema portuale, il presidente dell’ente di via Antico Squero Daniele Rossi , il presidente della Regione Stefano Bonaccini , il sindaco di Ravenna Michele de Pascale e l’assessore regionale ai Trasporti Raffaele Donini . In porto sono già stati avviati da alcune settimane i lavori per la caratterizzazione delle sabbie, a cura della società Ambiente spa.
Da ieri mattina, e fino al 14 febbraio, le imprese interessate potranno presentare l’offerta per aggiudicarsi la gara come project financing del progetto Hub portuale di Ravenna, del valore di 235 milioni di euro . Il vincitore assegnerà poi, a ricaduta, i lavori ad altre imprese. Questi i restanti tempi della gara: dal febbraio 2020 partiranno 4 mesi circa per l’aggiudicazione, poi altri 2 mesi per l’assegnazione dei lavori. Quindi ci sarà la redazione del progetto esecutivo. Tra fine agosto e settembre vedremo la prima draga in porto.
I fondali, lungo il canale, dovranno essere portati a -12,50 metri, rimuovendo 4,7 milioni di metri cubi di materiale di escavo e rimodellando le banchine alla nuova profondità e realizzando un chilometro di banchina in Penisola Trattaroli per la realizzazione del nuovo Terminal container da 500 mila teus. Dei 4,7 milioni di sabbia, 1,3 verranno destinati al ripascimento dell’area del poligono di tiro di Casal Borsetti , e una parte andrà a mare. I restanti 3,4 milioni di metri cubi andranno nella cassa di colmata Nadep, già autorizzata. La tempistica. Se sarà utilizzabile solo la cassa Nadep, per completare l’intervento serviranno circa 8 anni . Se si renderanno disponibili altre due casse di colmata, i tempi scenderanno a poco più di 5 anni. Il bando di gara prevede diverse premialità in caso di tempi più corti.
«Con la pubblicazione del bando di gara del progetto Ravenna Port Hub – ha commentato il presidente dell’Autorità di sistema portuale, Daniele Rossi - raggiungiamo un traguardo storico del quale tutta la comunità portuale deve essere fiera. Sono sempre stato fiducioso che saremmo riusciti a raggiungere questo risultato, ci abbiamo creduto, lo abbiamo voluto, con impegno e determinazione e oggi è realtà».
«Sono stati anni di grande lavoro – ha ricordato Rossi – e molto ancora dobbiamo fare , per recuperare quanto più tempo possibile nell’approfondimento dei fondali, nell’adeguamento delle banchine, nella costruzione del nuovo terminal container, nella preparazione di quasi duecento ettari di nuove aree destinate alla logistica, nella realizzazione dei nuovi scali ferroviari e dei raccordi autostradali». Le modalità con le quali verranno effettuati i lavori sono state concordate ormai un anno fa con i terminalisti. «Dobbiamo lavorare per il futuro, senza perdere di vista il presente» dice ancora il presidente dell’Adsp. «Per questo abbiamo posto gr ande attenzione alle modalità esecutive, per ridurre l’impatto dei lavori sull’operatività dello scalo, adottando soluzioni progettuali, anche estremamente complesse che potranno funzionare solo se tutta la comunità portuale saprà mettersi con generosità a disposizione del Progetto». Per tutto questo «devo un ringraziamento sincero per la professionalità, la preziosa collaborazione e l’impegno profuso, a tutti coloro che dentro e fuori l’Autorità Portuale hanno contribuito al raggiungimento del risultato odierno. Ma un ringraziamento ancora più forte deve essere rivolto agli operatori del porto di Ravenna, alla città, ai giovani, a tutti coloro che hanno atteso con pazienza e fiducia».