Dopo ottobre e novembre chiusi con incrementi superiori al 20%, anche dicembre ha il segno positivo per il porto di Ravenna. Dai dati del Port Community System la movimentazione dell’ultimo mese del 2024 è pari a oltre 2,1 milioni di tonnellate, in leggero aumento (+1,1%) rispetto allo stesso mese dell’anno prima. Dopo i due anni record consecutivi del 2021 e 2022 e dopo il calo del 2023, il porto di Ravenna torna in positivo assestandosi a 25.503.131 tonnellate di merce complessiva (+0,16% sul 2023). Il numero di toccate delle navi è stato di 2.571 (38 navi in più rispetto al 2023). Nell’ultimo trimestre sono stati recuperati i traffici persi nei primi mesi dell’anno, quando è esplosa la crisi del Canale di Suez, che ancora oggi, specie nel settore container, sta mettendo in difficoltà i porti italiani e mediterranei. A ciò si è aggiunto il conflitto nell’area Israele-Libano, mercati storicamente collegati allo scalo. Nel 2024 il traffico ha risentito anche della guerra nella area del Mar Nero assestandosi intorno a 2,7 milioni di tonnellate rispetto ai circa 5 milioni di tonnellate pre guerra.
CronacaPorto, 2024 in lieve crescita