
La giunta ha deliberato di concedere un canone aggiuntivo di 72mila euro dovuti ai mancati introiti causati da Covid, alluvioni, caro bollette
La giunta di Lugo ha deliberato di concedere un canone aggiuntivo di oltre 72mila euro per il 2025 alla società Sport Ravennate srl che ha in gestione il complesso sportivo che comprende la piscina e lo stadio. Questo per far sì che si possa conservare l’equilibrio contabile del gestore e che possano venire così erogati i servizi agli utenti degli impianti sportivi fino alla fine del contratto che è fissato per il 31 agosto di quest’anno. Nelle motivazioni che stanno in premessa alla delibera vi sono tutti gli eventi che dal 2020, anno di inizio della gestione di Sport Ravennate, si sono susseguiti fino ad oggi: la pandemia di Covid, l’aumento spropositato delle bollette di energia elettrica e gas, fino ad arrivare alle due alluvioni che hanno colpito il complesso sportivo, a maggio 2023 e a settembre 2024. La piscina, in particolare, è un impianto un po’ datato e altamente energivoro, mentre l’allagamento dei campi da beach volley e da calcetto non ne hanno consentito l’uso per molti mesi, arrecando così un danno economico, per il mancato guadagno, al gestore. "Come determinato dalla legge regionale per la promozione e lo sviluppo delle attività motorie e sportive - spiega Giuditta Lughi, responsabile del settore sport e cultura del Comune di Lugo - il proprietario dell’impianto, in questo caso il Comune, può e deve assicurare il principio di conservazione dell’equilibrio contrattuale al gestore stesso. Soprattutto quando si tratta di eventi che esulano completamente dalla volontà della società che gestisce, come per il Covid, l’aumento, soprattutto del gas, e le due alluvioni". Se nel periodo del Covid e per il caro bollette si era ovviato al mancato incasso della società con l’allungamento del contratto di gestione, nella speranza di recuperare quanto non percepito nei momenti di lockdown e di ingressi contingentati, per gli eventi degli ultimi due anni si è monetizzato, al fine di concludere la convenzione alla data stabilita. Entrambi gli eventi alluvionali hanno reso inagibile per un periodo limitato la piscina, mentre hanno danneggiato in maniera profonda il campo da beach volley presente nella struttura dello stadio Muccinelli. Il fortunale di dicembre 2023 ha rotto il telo di copertura del campo da calcetto, danneggiando anche la pavimentazione, che è poi stata definitivamente compromessa con l’arrivo dell’acqua a settembre 2024. La delibera permetterà alla società Sport Ravennate di sanare parte dei conti, mentre un’altra boccata d’ossigeno dovrebbe arrivare dall’erogazione da parte delle assicurazioni dei premi dovuti per le calamità che si sono abbattute in questi 2 ultimi anni.
Matteo Bondi