SARA SERVADEI
Cronaca

Percorso ciclopedonale sulle mura. Un maxi progetto da 6 milioni per restaurare tutto il tracciato

La giunta ha approvato una richiesta di 5 milioni e 400mila euro di contributi statali per realizzarlo. L’obiettivo è renderlo fruibile anche in ottica turistica, riportando alla luce le testimonianze del passato.

Una visita guidata alle mura storiche in una foto di qualche anno fa Nel tondo un disegno mostra com’era il centro storico

Una visita guidata alle mura storiche in una foto di qualche anno fa Nel tondo un disegno mostra com’era il centro storico

Cinque progetti, un’unica visione: un percorso che cinge il centro storico come un anello, fruibile per tutti. E un modo per valorizzare ancora di più la storia della città, anche in chiave turistica. Serviranno 6 milioni di euro per realizzare il ’Parco delle mura di Ravenna’, un percorso ciclopedonale sulle mura storiche della città. Fondi che il Comune vorrebbe ottenere in buona parte (5 milioni e 400mila euro) tramite i contributi statali per il bando per i piani di sviluppo. Nei giorni scorsi la giunta ha approvato la richiesta, e ora si attende il responso.

Quello delle mura storiche è un tema di cui si parla da anni, con cantieri in alcune zone. Ora si punta a un grande progetto unitario in cinque parti. La prima: ’Porta Adriana: restauro, valorizzazione e rifunzionalizzazione dell’antica porta cittadina e dei locali annessi’ (1 milione e 520mila euro). Poi ’Mura tratto porta Teguriense - via Pier Traversari: rifunzionalizzazione percorso ciclopedonale e restauro mura’ (1 milione), ’Mura tratto Torre Umbratica: ripristino camminamento ciclopedonale in sommità e restauro mura’ (140mila euro), ’Mura di Porta Aurea: rifunzionalizzazione percorso ciclopedonale’ (140mila euro) e infine ’Completamento del percorso ciclopedonale di ricucitura del circuito murario, valorizzazione delle dotazioni vegetali e connessione con le aree verdi urbane’ (1 milione e 350mila euro). Le singole cifre non tengono conto di una serie di voci in più per procedimenti, tasse e incarichi esterni che poi portano il totale a 6 milioni.

"Oggi sono pochi i tratti conservati delle mura urbiche, iniziate dopo il 402, quando la corte imperiale d’Occidente scelse Ravenna come propria sede, e forse ultimate dal re Odoacre verso la fine del V secolo", si legge in una delle relazioni che accompagnano la richiesta dei fondi. E che sottolinea che nelle mura sono presenti anche alcuni passaggi per i canali che attraversavano la città, che oggi "sono finestre affacciate sul passato e aperte sulla nostra quotidianità. Ci ricordano una storia a volte celata, altre volte palese, troppo spesso ignorata o osservata soltanto dai turisti". Per quanto riguarda lo stato dei luoghi, le relazioni dei tecnici dicono che in molti punti "l’accesso in sommità e la percorribilità del camminamento è interdetto a causa della non conformità dei parapetti e dal dissesto del piano di calpestio".

Alcune zone sono già state rimesse a nuovo: il restauro della Rocca Brancaleone e la trasformazione dell’ex caserma Alighieri in un parco sono due interventi che valorizzano anche il percorso delle mura storiche. E anche per la polveriera, restaurata da poco, c’è in progetto di inserirla nel tracciato. Negli ultimi 5 anni inoltre sono stati messi in sicurezza i tratti lungo via Mura di Porta Gaza (95mila euro), via Zagarelli alle Mura (95mila euro) e Circonvallazione piazza d’Armi (95mila euro). Interventi sulle mura sono previsti, a carico di privati, anche nell’area ex Amga, vicino a Porta Serrata.

Sara Servadei