REDAZIONE RAVENNA

Ora la vela è per tutti. Inaugurati a Marina 12 pontili, due per i disabili di Marinando

I posti barca complessivi sono 30, per un investimento di circa 500mila euro. Matteo Plazzi (Circolo Velico): "Punto di incontro per chi condivide la passione per mare e sport" .

I posti barca complessivi sono 30, per un investimento di circa 500mila euro. Matteo Plazzi (Circolo Velico): "Punto di incontro per chi condivide la passione per mare e sport" .

I posti barca complessivi sono 30, per un investimento di circa 500mila euro. Matteo Plazzi (Circolo Velico): "Punto di incontro per chi condivide la passione per mare e sport" .

A Marina di Ravenna il mare è per tutti. Ieri sono stati inaugurati 12 nuovi pontili nello specchio d’acqua ai piedi del faro, vicino alla passeggiata lungo il canale Candiano. Tra questi, 2 sono riservati all’associazione Marinando, impegnata a rendere accessibile la vela alle persone con disabilità. I posti barca complessivi sono 30, per un investimento di circa 500mila euro. I pontili diventeranno un luogo di eventi, manifestazioni sportive d’altura, veleggiate, regate di derive, attività di parasailing e scuola vela. Marinando, unica realtà italiana a sedere al tavolo del Ministero per le Disabilità sull’efficacia della velaterapia, ha partecipato al progetto grazie a Intesa San Paolo che, in collaborazione con l’organizzazione umanitaria Cesvi, ha attivato una piattaforma di crowdfunding raccogliendo in quattro mesi 100mila euro. L’iniziativa ha unito Circolo Velico Ravennate, Ravenna Yacht Club e le due diramazioni di Marinando, Marinando Ravenna per il sociale e Marinando 2.0 per lo sport.

Numerosi i volontari e le autorità presenti all’inaugurazione, tra cui il prefetto Raffaele Ricciardi, il sindaco facente funzioni Fabio Sbaraglia, il segretario generale dell’Autorità Portuale Fabio Maletti, il capitano di Fregata Giovanni Centore della Guardia Costiera e Vincenzo De Marino di Intesa San Paolo. Matteo Plazzi, presidente del CVR, ha dichiarato: "Quell’angolo di bacino sarà sempre al centro delle nostre attività e punto di incontro per chi condivide la passione per il mare e lo sport". Per Sante Ghirardi e Francesco Pontone, presidenti di Marinando Ravenna e Marinando 2.0, "oggi è stata aperta una porta sul mare per tutti". L’associazione ha anche inaugurato la propria sede in piazzale Adriatico, con ufficio, sala corsi, spazi per incontri e un’area esterna: "Qui dal 15 giugno attiveremo un centro estivo per ragazzi con disabilità gravi". I locali sono stati intitolati ‘Ca’ di Gesso’, in memoria del socio fondatore Andrea Gessaroli. Plazzi ha ricordato che "circoli e associazioni da anni immaginavano gli usi possibili per questo bacino. Comune e Autorità Portuale hanno però visto in quest’area una valenza sociale, decidendo di assegnarla solo a un progetto condiviso per promuovere sport, cultura e inclusione".

Un anno e mezzo fa, i quattro sodalizi si sono uniti in un’associazione temporanea e hanno vinto il bando dell’Autorità Portuale. "Ognuno di noi ha dovuto rinunciare a qualcosa – ha concluso Plazzi – ma oggi è una giornata importante per tutti". Infine, un ringraziamento ai professionisti che hanno lavorato all’iniziativa: gli ingegneri Giovanni Ceccarelli, Cesare Salotti, Roberto Nicolucci e l’avvocato Daniela Zattoni.

Maria Vittoria Venturelli