Chiara Barin
Chiara Barin
Cronaca

Ondata di caldo intenso dopo il nubifragio: temperature fino a 40 gradi

Randi, meteorologo Ampro, dopo il maltempo che ha colpito Cervia e Milano Marittima: "Temporale piuttosto violento, una tipologia frequente in estate. Ma nel weekend tornerà un’ondata di caldo ancora più intensa rispetto agli ultimi giorni"

Ravenna, 14 luglio 2023 – Rovesci di pioggia, grandine, crollo termico e violente raffiche di vento. È lo scenario registratosi nel primo pomeriggio di ieri lungo un’area, a sud della provincia, compresa tra il Faentino e la costa. "Si è trattato – spiega Pierluigi Randi, meteorologo Ampro (associazione meteo professionisti) – degli effetti del veloce transito di un sistema temporalesco formato da diverse celle le une vicine alle altre. Formazioni temporalesche piuttosto violente e la cui tipologia è la più frequente durante il periodo estivo".

Viale Gramsci a Milano Marittima, dopo il temporale di giovedì 13 luglio che ha abbattuto molti alberi
Viale Gramsci a Milano Marittima, dopo il temporale di giovedì 13 luglio che ha abbattuto molti alberi

Un fenomeno prevedibile?

"Certamente. A eccezione del Riminese, la nostra regione era all’interno di un possibile rischio di temporali anche di forte intensità".

Come mai non è stata emessa un’allerta meteo?

"Il sistema di allerta della Protezione civile valuta le allerte soprattutto in termini di accumulo di pioggia e di rischio idrogeologico, e non a livello di raffiche di vento associate a temporali. Nel caso odierno (ieri per chi legge, ndr ) non erano previsti accumuli importanti".

La velocità delle raffiche?

"Lungo la costa hanno oscillato tra gli 80 e gli 85 chilometri orari, localmente anche 90".

Purtroppo non è mancata la grandine…

"Oltre a quella nel Faentino, a essere compita è stata l’area di pianura al confine tra la nostra provincia e quella di Forlì, nonché la zona del litorale più o meno tra Lido di Savio e Cervia-Milano Marittima. I chicchi erano di piccole e medie dimensioni, anche se localmente si è trattato di grandine abbondante lasciando un deposito al suolo".

Dove si sono registrati i maggiori accumuli di pioggia?

"In una ventina di minuti a San Pietro in Trento sono caduti 26,8 millimetri. Seguono Albereto di Faenza con 24,2 mm e Gambellara con una ventina di millimetri, mentre lungo la costa a farla da padrona è stato il vento, visto che di millimetri di pioggia ne è caduta tra gli 8 e i 15 millimetri".

Il crollo termico è stato notevole…

"Si è passati da 28-29 gradi ai 20-21 gradi. Già da metà pomeriggio la colonnina di mercurio è tornata a salire".

Cosa dobbiamo attenderci nei prossimi giorni?

"Domani (oggi per chi legge, ndr ) avremo una breve pausa meno calda, ma sabato e soprattutto da domenica assisteremo a un’altra ondata di caldo, probabilmente più intensa rispetto a quella di questi ultimi giorni, con un picco tra lunedì e giovedì, quando nelle zone interne del Lughese e del Faentino le massime potrebbero raggiungere i 40 gradi".