ILARIA BEDESCHI
Cronaca

Ok al bilancio previsionale, aumenti per l’Irpef

Durante il consiglio comunale di giovedì è stato approvato il bilancio di previsione 2025-2027 con i voti favorevoli di Pd,...

Durante il consiglio comunale di giovedì è stato approvato il bilancio di previsione 2025-2027 con i voti favorevoli di Pd, Lista civica per Cervia, Lista civica con Missiroli Sindaco, Pri Cervia con Gabriele Armuzzi e i voti contrari di Lista civica Mazzolani Sindaco, FdI. Per quanto riguarda le entrate, le risorse correnti complessive ammontano a 47 milioni e 700 mila euro e riguardano entrate tributarieImu e addizionale comunale Irpef –, contributi e trasferimenti statali e regionali, entrate extratributarie (multe del Codice della Strada, canoni, diritti e dividendi). L’Imu è l’entrata più importante del Comune, in quanto rappresenta il 46% delle entrate correnti ed è pari a 21.900.000 euro di gettito ordinario. Le aliquote Imu restano invariate rispetto a quelle applicate nel 2024. Alla voce Irpef, nel bilancio si prevede un’entrata di 2.209.000 euro, con un incremento di gettito di circa 430.000 euro dovuto all’aumento delle aliquote al 0,78% per i redditi da 28.000 a 50.000 euro e al 0,79% per i redditi di oltre i 50.000 euro, mentre l’aliquota dei redditi fino a 28.000 euro è stata mantenuta allo 0,40%, evitando l’aumento a 0,54% già previsto nel bilancio precedente grazie all’avvio di un percorso di razionalizzazione delle spese.

Dalla lotta all’evasione tributaria si prevede di recuperare circa 2.150.000 euro, grazie al lavoro del Servizio Tributi del Comune. Dai parcheggi a pagamento si stima di incassare circa 3.400.000 euro, sulla base anche degli aumenti tariffari differenziati a seconda di zone e tempi di sosta, dei quali quasi la metà destinati al finanziamento di investimenti su strade e parcheggi. Restano invece invariate le tariffe degli abbonamenti annuali. La previsione di entrata dai permessi di costruire è stimata in circa 3.100.000 euro. La tassa di soggiorno è in vigore dal 1° maggio al 30 settembre. Si prevede un incasso di circa 4 milioni, in aumento del 20% per l’incremento delle tariffe. Le risorse derivanti dalla tassa di soggiorno saranno investite in attività per il settore turistico, tra cui manutenzioni, promozione ed eventi. Sul piatto delle spese quella corrente ammonta a circa 46 milioni. La manovra garantisce il mantenimento della quantità e della qualità dei servizi alla città. Restano garantite le risorse destinate ai servizi sociali, ai servizi alle famiglie e alla promozione turistica.