Nuovo look per il centro storico di Fusignano

A gennaio partiranno i lavori di riqualificazione del palazzo comunale, cui seguiranno quelli su corso Emaldi e piazza Armandi

Nuovo look per il centro storico di Fusignano

Un rendering di come saranno il palazzo comunale e corso Emaldi a fine intervento

Il 2025 porterà un nuovo volto per il centro storico di Fusignano. Stanno, infatti, per prendere il via vari interventi che coinvolgeranno il palazzo del municipio, parte di corso Emaldi e piazza Armandi. A fare il riepilogo di quelli che, a tutti gli effetti, potrebbero rientrare nel novero dei progetti di riqualificazione urbana, è stato il sindaco della città, Nicola Pondi, durante la seduta dell’ultimo consiglio comunale. Il palazzo dove hanno sede gli uffici comunali, che si trova su corso Emaldi, sarà interessato dalla prima parte dei lavori per l’adeguamento sismico a partire da gennaio o febbraio. I fondi, pari a 1.250.000 euro, sono arrivati dal Pnrr, oltre a 100.000 euro usciti dalle casse comunali. Il cronoprogramma prevede dieci mesi per vedere completata l’opera, mentre gli uffici saranno sempre attivi. Il cantiere procederà su due stralci, interessando mezzo palazzo alla volta. Gli uffici verranno così spostati nella metà che non sarà interessata dai lavori. "Dall’alluvione del maggio scorso – spiega Pondi – stiamo ospitando gli uffici dei servizi educativi dell’Unione della Bassa Romagna, ma entro questo mese dovrebbero tornare nella loro sede. Così avremo tutti gli spazi a disposizione per poter fare tutti gli spostamenti".

Il tratto di corso Emaldi che si trova proprio di fronte al palazzo comunale, negli stessi mesi, vedrà l’avvio dei lavori per il rifacimento di strada e marciapiedi. Si tratta di un intervento finanziato dalla Regione attraverso la legge 41 per il miglioramento del tessuto economico. Al posto dell’asfalto arriveranno i cubetti in porfido, mentre ai lati verranno piantati anche alberi della stessa specie di quelli della piazza, così come avverrà anche in piazza Armandi. Il cantiere sul corso rimarrà fino a fine 2025, anche qui procedendo a stralci. Ai 175.000 euro provenienti dalla Regione, il Comune ne ha dovuti aggiungere 75.000. "Si tratta di fondi già messi a bilancio e quindi disponibili" ha precisato Pondi. I cubetti in porfido, già presenti nella piazzetta davanti alla farmacia e nella stradina di fianco al parco Piancastelli, andranno a sostituire l’asfalto anche in piazza Armandi, di fronte alla chiesa. Questo dovrebbe essere l’ultimo cantiere a prendere avvio, circa nel mese di marzo o aprile. Sono finanziamenti Atuus per 400.000 euro, cofinanziato per il 25% dal Comune. Come si diceva, il carpinus betullus andrà a sostituire i pini che si trovano attualmente in piazza e che verranno abbattuti. Ne sono rimasti tre dei cinque che erano: la pericolosa inclinazione verso le case e la chiesa aveva portato all’abbattimento di due pini nei mesi scorsi. La piazza manterrà il doppio senso di marcia e trovaranno posto 12 parcheggi e due file di alberature.

Matteo Bondi